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N. 3.710 - ore 17:00 - Lunedì 22 Maggio 2023 - Tiratura: 31.127 enonauti, opinion leader e professionisti del vino |
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Dopo il via libera del Governo francese ai 57 milioni di euro destinati a finanziare lo sradicamento di 9.500 ettari vitati, per i viticoltori di Bordeaux arriva il momento di presentare le proprie domande. Il bando è aperto a tutti i “proprietari o gestori” di “vigneti situati nella Gironda” che desiderano “espiantare le viti richiedendo un aiuto per l’estirpazione sanitaria” di 6.000 euro per ettaro, e stabilisce, tra “le condizioni che la vite sia stata in produzione negli ultimi 5 anni e fino al 2022”. Le richieste devono inoltre indicare “la destinazione dei terreni dopo l’estirpazione: vendita, coltivazione, scambio amichevole o diversificazione” (in approfondimento). |
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Se per la maggior parte dei Consorzi di Tutela dei prodotti a denominazione geografica d’Italia e d’Europa, nel 2023, le vendite rimarranno stabili, sul 2022, tra i restanti, sono più del doppio coloro che prevedono un trend in crescita, rispetto a chi vede un peggioramento delle cose. Ma anche i costi di produzione, che sono stati un vero e proprio flagello nel 2022, sopo previsti a rialzo, a larga maggioranza, mentre una minoranza li prevede stabili, e quasi nessuno in ribasso. Un quadro in chiaro scuro, dunque, e non potrebbe essere, dopo un 2022 in cui le performance di vendita, nella maggioranza dei casi, sono migliorate su un 2021 segnato ancora dalla pandemia da Covid-19, che ha visto praticamente per tutti l’aumento dei costi di produzione, ed in buona parte anche della forza-lavoro (anche se nella maggioranza dei casi è rimasta stabile). Emerge dal sondaggio “GI Trends” 2023, presentato nell’International Trademark Association Annual Meeting, di scena in questi giorni a Singapore, e promosso da OriGIn, l’associazione che rappresenta 600 prodotti ad Indicazione e Denominazione Geografica del mondo, che ha sondato gli umori del comparto attraverso un panel di 23 grandi Denominazioni del mondo, da 13 Paesi - che mettono insieme un fatturato aggregato di 68 miliardi di euro alla produzione, e 54 miliardi di export - di cui ben 6 italiane, tra cui denominazioni di primissimo piano del mondo del vino come il Prosecco Doc ed il Chianti Classico Docg, ma anche colossi del food come i Consorzi di Parmigiano Reggiano, Grana Padano e Prosciutto di Parma, oltre al Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena, passando, guardando al resto del mondo, per Champagne, Napa Valley e Instituto dos Vinhos do Douro e do Porto dal Portogallo, ma anche dalla Federación Nacional de Cafeteros de Colombia, dalla Colombia, dall’Interprofession du Gruyère e dalla Federation of the Swiss Watch industry, dalla Svizzera, e dalla Hangzhou Xihu Longjing Tea Co dalla Cina, per fare degli esempi. In generale, una buona metà del panel prevede che, nel complesso, lo scenario economico nel 2023 rimarà lo stesso del 2022, mentre si dividono in due gruppi identici coloro che prevedono un peggioramento, e coloro che si aspettano un miglioramento della situazione. |
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“L’Irlanda diventerà il primo Paese al mondo a introdurre etichette complete di avvertenze sanitarie sui prodotti alcolici. Ho firmato le norme affinché, a partire da maggio 2026, le etichette contengano informazioni sul contenuto calorico, sui grammi di alcol e sui rischi di malattie epatiche e cancro”. Così, su Twitter, il Ministro della Salute irlandese Stephen Donnelly. Un regolamento, quello irlandese, che, come abbiamo raccontato in questi mesi, ha suscitato una levata di scudi da parte del mondo del vino italiano ed europeo, con diverse organizzazioni, a partire dalla Federvini e dalla Ceev (Comité Vins e Spirits Europe), che hanno presentato esposti all’Unione Europea, e diversi Paesi, che hanno presentato osservazioni contro il regolamento stesso in sede di Organizzazione Mondiale del Commercio, che saranno approfondite in giugno. |
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Con il maltempo che sembra dare una tregua, si continua a spalare nel fango in Emilia Romagna. Ma i danni sono enormi. Anche per l’Agricoltura. La panoramica del vigneto è in chiaro scuro, a seconda della zona, come vi abbiamo raccontato. Ma le stime generali per Regione, che è una delle più importanti dal punto di vista vitivinicolo ed ortofrutticolo, fanno rabbrividire. Secondo Confagricoltura, “almeno 10 milioni di piante da frutto dovranno essere estirpate”. Ed il numero potrebbe quadruplicare. “Si è aperta una voragine socio-economica e ambientale - commenta Confagricoltura - occorrono non meno di 40-50.000 euro a ettaro per reimpiantare un frutteto o un vigneto e diversi anni per arrivare alla piena produzione”. Secondo la Coldiretti, “l’alluvione ha devastato oltre 5.000 aziende agricole e allevamenti”. Intanto, mentre il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in visita nei territori colpiti, ha promesso “risposte immediate”, un messaggio di incoraggiamento, arriva anche da Massimo Bottura, chef tra i più seguiti al mondo, con la sua “Osteria Francescana” di Modena: “ci rialzeremo più forti di prima”. Tante, però, anche iniziative di solidarietà, come come “Il cuore oltre l’Appennino: gli chef toscani per l’Emilia Romagna”, lanciata da “Il Forchettiere”. |
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Da una delle griffe più prestigiose della Franciacorta, protagonista del Rinascimento enologico italiano e da sempre fautrice del connubio tra vino, arte e territorio, nasce il primo concorso di scultura dedicato ai giovani artisti italiani “under 40”, il “Ca’ del Bosco Sculpture Award”: istituito in partnership con Venetian Heritage, il riconoscimento avrà cadenza biennale. La premiazione a Venezia a primavera 2024, per la Biennale d’Arte. L’opera vincitrice sarà collocata negli spazi del Parco delle Sculture di Ca’ del Bosco nell’autunno 2024. |
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Sono 25 milioni gli italiani che acquistano cibo dai contadini trainati da una nuova sensibilità verso i cibi salutari ma anche dalla volontà di recuperare un contatto diretto con chi coltiva i prodotti che portano in tavola. A dirlo un’analisi Coldiretti (su dati Censis), diffusa nella prima mostra mercato “internazionale” promossa dalla “World Farmers Market Coalition”, con Campagna Amica a Palazzo Rospigliosi a Roma per la Giornata Mondiale della Biodiversità, che si celebra oggi 22 maggio, proclamata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, insieme alla mostra dei prodotti salvati dai contadini in tutto il mondo (in approfondimento). “L’Italia - spiega Coldiretti - è il Paese della Unione Europea con la più estesa rete organizzata di mercati contadini con 15.000 agricoltori coinvolti in 1.200 farmers market, per un fatturato che raggiunge i 6 miliardi di euro all’anno. |
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La Costa Smeralda è un must (non l’unico) per le griffe enoiche del Belpaese, che qui costruiscono la loro brand awareness. A WineNews, da “Porto Cervo Wine & Food Festival 2023”, le parole dell’Area Manager Marriott Costa Smeralda Franco Mulas, dei produttori Filippo Polegato (Astoria), Vittorio Moretti (Bellavista), Roberta Bianchi (Villa Franciacorta), Elia Onnis (Argiolas), Gianmaria Cesari (Umberto Cesari) e Mark Hartmann (Sa Raja), e dello chef del Cervo Hotel, Luigi Pierro. |
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