Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 2.844 - ore 17:00 - Lunedì 24 Febbraio 2020 - Tiratura: 31.110 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
BannerVinitaly2020_300x120_statico
90-bertani_300x120
La News
Le Anteprime di Toscana by WineNews
Le “Anteprime di Toscana” hanno portato nel bicchiere di WineNews centinaia di vini - dall’“Altra Toscana di Carmignano, Chianti Rufina, Colline Lucchesi, Maremma Toscana, Montecucco, Orcia, Terre di Pisa e Valdarno di Sopra al Chianti, dal Morellino al Chianti Classico, dalla Vernaccia di San Gimignano al Nobile di Montepulciano, al Brunello di Montalcino - che vi abbiamo raccontato ogni giorno sul nostro sito. “Il lavoro del nostro team di assaggiatori - spiega il direttore WineNews Alessandro Regoli - è una bussola fondamentale per orientarvi tra così tante denominazioni ed annate, per questo vi invitiamo a scoprire le etichette che ci hanno conquistato”.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
Nobile Montepulciano Newsletter
Banner Prowein 2020
Villa Sandi 300x120
Primo Piano
Brunello, 5 stelle “olimpiche” al 2019, mentre il 2015 conquista critica e mercato
I cinque cerchi olimpici che diventano le cinque coloratissime stelle della vendemmia 2019 del Brunello, il massimo del rating, per un’annata che promette eccellenza nel calice, quando arriverà sul mercato tra cinque anni. Sperando che, nel frattempo, il grande sport italiano abbia fatto incetta di medaglie a cui brindare alle Olimpiadi di Tokio 2020, e che ne faccia anche alle Olimpiadi Invernali di Milano e Cortina 2026, richiamate nella “piastrella” celebrativa firmata, nei giorni scorsi a “Benvenuto Brunello” a Montalcino, dal n. 1 dello sport italiano, il presidente del Coni e membro del Comitato Olimpico Internazionale, Giovanni Malagò. Intanto tiene banco una vendemmia 2015 altrettanto eccezionale nel calice e nel mercato, mentre nel mondo della quotidianità ad essere in “prima pagina” è, purtroppo, il Coronavirus, emergenza di fronte alla quale anche lo sport deve fermarsi, come ricordato dallo stesso Malagò, dopo essersi confessato grande appassionato di vino. “Sono un grande tifoso del vino italiano - ha detto - delle bollicine e dei grandi rossi, come il Brunello. E passare qualche minuto da solo, a scegliere il vino che bevo abbinato a quello che mangio, nella cantina che mi sono costruito bottiglia su bottiglia, con l’aiuto dell’amico Lorenzo Tersi (uno dei massimi esperti del settore mergers & acquisitions, alla guida di LT Wine & Food Advisory, ndr), è una cosa che mi regala grande serenità e gioia”. E sereni sono anche i produttori di Brunello, sia in prospettiva, che nell’immediato presente. Nel primo caso, a regalare serenità per il futuro, è la vendemmia 2019 che sta riposando nelle botti. “Un’annata di straordinaria qualità per il grandissimo equilibrio e per le potenzialità di invecchiamento. Tocca ai nostri vignerons il compito di farne un grande Brunello”, ha detto il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci. Vignerons che, intanto, si godono il successo di un’annata 2015, quella in assaggio a “Benvenuto Brunello” ed in commercio, già definita storica. Un’annata giudicata a cinque stelle subito dopo la vendemmia, ma soprattutto, già per la metà venduta in meno di due mesi dall’entrata sul mercato: “il Consorzio ha distribuito 5 milioni di fascette Docg”, ha ricordato Bindocci, a fronte di una produzione di Brunello di Montalcino 2015 da 10,5 milioni di bottiglie attese.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
Coronavirus, allarme consumi
A poco più di due mesi dal primo contagio l’epidemia di coronavirus (o meglio “COVID-19”, nome dato dall’Oms alla malattia respiratoria causata dal 2019-nCoV) è arrivata anche in Italia. Non è bastato chiudere i collegamenti aerei con la Cina, né la quarantena volontaria: qualcosa è sfuggito, e da ieri interi comuni di Lombardia e Veneto sono isolati. I primi effetti, anche in termini economici, si toccano già con mano: la Borsa di Milano crolla, i supermercati sono stati presi letteralmente d'assalto (e non solo nelle zone dei focolai), con i carrelli pieni di generi alimentari e acqua minerale. I bar e i ristoranti resteranno chiusi dalle 18 alle 6, con perdite tutte da calcolare, ma la voce maggiore riguarda l'export dell'agroalimentare in Cina, che nei prossimi mesi potrebbero registrarsi perdite fino 200 milioni di euro, con il vino a pagare il conto più salato.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2019
Focus
Lo sport ed il vino, eccellenze d’Italia
Vino e sport, eccellenze made in Italy, portabandiera che mietono trionfi nel mondo e fanno bella l’Italia. Passioni di tanti, perfettamente incarnate dal presidente del Coni Giovanni Malagò, a tu per tu con WineNews. “Tengono alta la bandiera italiana, con qualità e senso di patriottismo. Una delle cose più belle che li accomuna è la voglia di raccontare quello che siamo capaci di fare. E c’è un legame anche con la salute: è dimostrato che facendo sport non c’è nulla di male nel bere buon vino, è un abbinamento perfetto, sempre parlando di quantità contenute”. Di certo, da sempre vino e cibo accompagnano l’Italia nei grandi eventi sportivi, e c’è da immaginare che sarà così anche a Tokio 2020 e Milano Cortina 2026. “Casa Italia è il luogo più desiderato dalla comunità internazionale”, e se per Tokyo è tutto pronto, in una candidatura “è chiaro che conta la qualità del dossier, ma se sei testa a testa e trasmetti l’emozione dell’ospitalità, di fronte ad un vino e a qualcosa che coinvolge emotivamente, aiuta molto”. Parole di chi, davvero, ama il vino italiano: “dalle bollicine a Brunello e Barolo, dal Masseto al Tignanello, dall’Ornellaia all’Amarone, e mi sto appassionando anche a vini pugliesi, abruzzesi, umbri. Finché ci sarò io, vino e cibo saranno sempre legati allo sport e ai suoi grandi momenti”.
Approfondimento su WineNews.it
11-Brunello_consorzio_300x120
Banner Cesari Statico
Grandi Langhe 2019
Montelvini
Cronaca
Tra vino e cucina, Enrico Bartolini
Con le sue 8 stelle Michelin, comprese le tre del “Mudec”, che hanno riportato Milano, dopo anni, sulla mappa dell’altissima ristorazione mondiale, Enrico Bartolini è il “Ducasse italiano”, ma tra i fornelli la sua è quella di una ricerca instancabile e continua, che tocca territori, tecniche, ingredienti e - ovviamente - il vino. Che, nella sua cucina, ha un ruolo di primo piano, ma tutt’altro che banale, come racconta a WineNews. “È bello che ci sia coerenza tra piatto e vino, naturale l’abbinamento con i prodotti del territorio”.
Approfondimento su WineNews.it
Folonari
ColangeloMessaggio
Cantine Leonardo
28-Asti-doc_300x120
Monte Zovo
32-Lavis_300x120
Wine & Food
Il volume di affari globale del vino analcolico nel 2027 toccherà i 10 miliardi di dollari
Per quanto possa “inorridire” i puristi, il vino analcolico è una realtà sempre più solida, di cui tenere assolutamente conto. Specie perché, secondo l’ultimo report dell’agenzia di marketing Usa Fact.MR insieme a FoodBev Media, il settore crescerà ad un tasso del +7% annuo fino al 2027, toccando un volume di affari complessivo di ben 10 miliardi di dollari, trainato da un mercato in cui salubrità e benessere sono due trend fondamentali. Prodotto principalmente da tre giganti del settore enoico come E & J Gallo, Castel Frères e McGuigan, nel 2018 il 40% dei consumi erano in Europa, ma il futuro è in Usa, dove il tasso di crescita annuo sarà addirittura dell’8%, anche grazie - da entrambe le sponde dell'Atlantico - ai vantaggi fiscali di cui godono le bevande senza alcol e senza zucchero.
Approfondimento su WineNews.it
Diam 2018
91-cecchi_300x120
33-Consorzio_Morellino_di_Scansano_300x120
Col Sandago
Zorzettig
Sella e Mosca 2018
WineNews.tv
Tra Nuova Zelanda e Montalcino, lo storytellling del vino: a tu per tu con Federico Buffa
Raccontare un mondo tutt’altro che dinamico, ma certo non per questo poco interessante (al contrario...), come quello del vino, in maniera originale, contemporanea, capace di aprire le porte - fisiche e virtuali - di cantine e vigneti alle grandi masse, è sfida ardua, con cui i grandi territori ed i viticoltori si confrontano da anni. E chi meglio di Federico Buffa, che ha raccontato a due generazioni le storie più belle dello sport, senza mai slegarle dalla Storia, è in grado di intrecciare la trama della storia con quella della terra e della vigna?
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it