Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.057 - ore 17:00 - Lunedì 21 Dicembre 2020 - Tiratura: 31.087 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
BannerVinitaly2021_300x120_statico
Banner Cesari Statico
La News
Ristoranti catering a rischio crack
Dal 24 dicembre al 6 gennaio ristoranti sempre chiusi in tutta Italia, salvo take away e delivery, con 635 milioni di euro di ristori: le “feste” di fine anno saranno “le più tristi della storia moderna, con i pubblici esercizi abbandonati al loro destino”. Così la Fipe/Confcommercio, che sottolinea come la ristorazione abbia già perso oltre 33 miliardi di euro su 86 complessivi (-38,38% sul 2019), e che i ristori siano ampiamente insufficienti. Ancora peggio va al catering: escluse dai ristori le aziende sopra i 5 milioni di euro di fatturato, “la maggior parte degli operatori”, denuncia l’Associazione Nazionale Banqueting e Catering.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Piemonte Land 2020
02_Signorvino_300x120
Primo Piano
Wine Intelligence: il 2021, un lento ritorno alla normalità con le scorie (economiche) del 2020
Il 2020 verrà ricordato per molte cose, quasi tutte brutte, ma anche per i cambiamenti che la pandemia e il lockdown hanno portato nella quotidianità di tutti noi. Sono cambiate le abitudini e i ritmi di vita, facendoci riscoprire il piacere delle piccole cose: una chiacchierata con gli amici, la lettura di un libro, cucinare insieme alla famiglia, ma anche aprire una bottiglia di vino. Grazie alla Gdo e all’e-commerce l’industria enoica ha messo una pezza alla crisi, nella quale sono invece sprofondati bar e ristoranti. Una dimensione, quella attuale, che non cambierà semplicemente con il nuovo calendario: il 2021, come racconta il “Wine Intelligence’s Industry Predictions for 2021”, inizierà esattamente sulla falsa riga del 2020. Economicamente, ci saranno tempi difficili in molti mercati di consumo, e con meno soldi in tasca e l’incertezza sulle nostre prospettive future di occupazione e ricchezza, è improbabile che torni il desiderio di spendere. D’altra parte, il vino è diventato una parte centrale della vita di molti consumatori negli ultimi 12 mesi. Per alcuni si tratta di un’abitudine ritrovata, per altri sarà una nuova eredità del lockdown. In entrambi i casi, l’abitudine di godersi un buon vino persisterà. Per il 2021, dobbiamo aspettarci che i volumi di vino consumati diminuiranno ancora, ma la spesa per bottiglia aumenterà, anche se ciò potrebbe essere in gran parte dovuto all’aumento delle tasse sugli alcolici, a partire dalla Gran Bretagna post Brexit. Una tendenza che torna in auge è quella che riguarda i formati alternativi, che faranno breccia nel mercato tradizionale governato dalle bottiglie di vetro. Un aspetto importante riguarda il rapporto tra consumatori e cantine, che stabiliranno rapporti diretti più significativi e duraturi con i wine lovers, ma il turismo del vino impiegherà molto tempo per riprendersi. Infine, un trend curioso quanto, economicamente, marginale: decollerà il mercato dei “wine seltzer” destinati a triplicare i volumi di vendita entro il 2023. Stiamo parlando semplicemente di un’acqua frizzante leggermente aromatizzata, a cui basta aggiungere del vino, come hanno già iniziato a fare big del settore come Gallo e Barefoot.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
Caviro da record, nel 2020 del Covid
La crescita della gdo, dove è fortissima, la diversificazione dei mercati, a livello di Paese e canali, la capacità di adattarsi alle esigenze di una fase difficilissima, convertendo parte della produzione in alcol, di cui c’è stato enorme richiesta soprattutto nella prima fase dell’emergenza Covid. Linee di azione, strategiche e contingenti, che, per Caviro, la più grande cooperativa vinicola d’Italia (proprietaria di brand come Tavernello e Leonardo da Vinci, che ha riconfermato alla presidenza Carlo Dalmonte, ndr), si sono tradotte in una crescita di fatturato del 10%, a 362 milioni di euro (con il bilancio chiuso al 31 agosto 2020), un utile di esercizio di 4,4 milioni di euro, ed un patrimonio netto assestato su 89,2 milioni di euro. Con ricavi che arrivano al 69% dal vino, al 21% da alcol, mosti e acido tartarico, al 10% da energia e ambiente.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
Il rapporto tra cibo, uomo e natura secondo Ana Roš
Se il “cibo è la benzina dell’essere umano”, la cucina e la ristorazione sono un mezzo per riscoprire un contatto con la natura e i suoi equilibri, un modo in cui l’uomo può interagire con l’ambiente rispettando i suoi cicli e portando in tavola quello che il territorio offre e che egli stesso ha, spesso inconsapevolmente, rischiato di distruggere. Al punto che, anche attraverso la cucina, si può contribuire anche a recuperare una specie quasi estinta, come successo con la Trota Marmorata, pesce tipico delle aque dell’Isonzo, che ha rischiato di scomparire. Questo è il credo di Ana Roš, chef slovena del ristorante Hiša Franko a Caporetto, nell’Alto Isonzo, che è passato da zero a due stelle Michelin in una volta sola, nel 2020, e tra le voci ritenute più influenti del panorama culinario mondiale (già best female chef nella classifica della World’s 50 Best del 2017), protagonista nei giorni scorsi del ciclo di incontri online “La via selvatica”, organizzato da Ceretto, uno dei nomi più importanti del vino (e non solo) delle Langhe, “virtualmente” a due passi dall’Orto di Enrico Crippa, tre stelle Michelin del ristorante Piazza Duomo ad Alba, di proprietà della famiglia Ceretto (il racconto nell’approfondimento).
Approfondimento su WineNews.it
11-Brunello_consorzio_300x120
Nobile Montepulciano Newsletter
Montelvini
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
Vino ed export, -3,4% nei primi 9 mesi 2020
Nel complesso, da gennaio a settembre 2020, per il vino italiano i volumi esportati sono del 2,6% inferiori allo stesso periodo del 2019, mentre in valore la perdita è del 3,4%, con il conto che si è fermato a 4,4 miliardi di euro. Non un disastro, in attesa dei dati di fine anno, quello raccontato da Ismea sulle rilevazioni Istat sui primi 9 mesi del 2020. Nei Paesi Ue la perdita è stata del -1% in valore, mentre nei Paesi Terzi, al netto di perdite in volume simili, il calo è stato del -5%.  
Approfondimento su WineNews.it
Siddura Newsletter
Cantine Leonardo Newsletter
San Michele Appiano Newsletter
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Marchesi di Barolo Prima
Wine & Food
Un Natale sano e sostenibile: sotto le feste gli italiani sono più attenti all’alimentazione
Sempre più frutta e verdura, nelle feste natalizie, finisce nel carrello della spesa degli italiani, attenti più che mai alla salute e alla sostenibilità. Una tendenza, già affermata nel primo lockdown, destinata a proseguire e incrementarsi anche l’anno prossimo e che animerà le aree specifiche di “Tuttofood 2021”, di scena a FieraMilano, dal 17 al 20 maggio 2021. In questo periodo un italiano su due ha modificato gli acquisti (dati Nomisma-Crif), con una famiglia su tre che dichiara un aumento delle quantità di frutta e verdura consumate, mentre solo il 15% dichiara di averne diminuito i consumi. La crescita è stata ancora più sostenuta per la frutta (+20,4% a valore) che per la verdura (+13,4%). Dinamiche che riflettono l’andamento dell’intero paniere alimentare, in aumento per il 23% delle famiglie. Il 16% delle quali ha usufruito del food delivery.
Approfondimento su WineNews.it
Folonari
ColangeloMessaggio
Monte Zovo
Mbe Fieramente
32-Lavis_300x120
Diam 2018
WineNews.tv
Nuovi dazi che si sommano alle accise, più burocrazia: la Brexit complica l’export di vino in Uk
A WineNews il segretario generale di Unione Italiana Vini, Paolo Castelletti: “Regno Unito strategico per l’Italia del vino. Tanti nodi già sciolti, manca quello della pesca, ma speriamo ancora in un “deal”. Rischi per tutti, ma soprattutto per realtà come Prosecco e Pinot Grigio, che sono tra i più esportati in Uk. Che, comunque, dal 1 gennaio 2021 sarà un Paese Terzo, dove poter investire in promozione anche con i fondi Ocm”.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it