Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui |
N. 4.013 - ore 17:00 - Venerdì 26 Luglio 2024 - Tiratura: 31.289 enonauti, opinion leader e professionisti del vino | |
|
|
| | | Come anticipato da WineNews nei giorni scorsi, la famiglia Veronesi ha acquisito ufficialmente Villa Bucci, una delle realtà più illustri e storiche nel mondo del vino in Italia e all’estero, icona delle Marche e del Verdicchio dei Castelli di Jesi, fondata da Ampelio Bucci, produttore pioniere e visionario che ha superato le 88 primavere. “Per noi sarà un onore portare avanti quanto Ampelio Bucci è riuscito a costruire fino ad oggi. Sarà un percorso in continuità, a livello produttivo non cambieremo le cose, per valorizzare e raccontare ancora di più la storia di Villa Bucci”, spiega a WineNews Federico Veronesi (i dettagli in approfondimento). | |
|
| | Da oggi al 14 agosto le luci si accendono sui Giochi Olimpici di Parigi, il più grande evento sportivo al mondo, dove un “peso” importante lo avrà anche il cibo, non solo da un punto di vista nutrizionale, ma anche come messaggio da trasmettere. Saranno 15.000 gli atleti olimpici e paralimpici ai Giochi, in rappresentanza di 208 Paesi, con ben 13 milioni di pasti e spuntini da preparare, se consideriamo anche spettatori, staff e accompagnatori, 45.000 volontari e le 26.000 persone dei media. La Francia, detentrice del “record mondiale” di tempo trascorso a tavola, vuole lasciare il segno. Come? Con una “Food Vision” che ha visto il coinvolgimento di 120 organizzazioni ed esperti e che ha prodotto un documento articolato in 6 linee guida: dal raddoppio degli alimenti vegetali nel piatto per dimezzare le emissioni di Co2 al 100% di alimenti certificati, di cui l’80% dei prodotti di origine francese, la provenienza locale (il 25% in un raggio di 250 km) ed il 30% di prodotti biologici. Ed ancora, lotta al consumo di plastica, azioni contro lo spreco alimentare con il riciclo del 100% del cibo non consumato. Carne, latticini, uova, frutta e verdura saranno al 100% francesi, così come le bevande alcoliche (il vino oltre che, ovviamente, da Bordeaux anche da Lione e Saint-Etienne). Gli atleti mangeranno principalmente nel Villaggio Olimpico e Paralimpico che diventerà il ristorante più grande del mondo. Tutto è pronto, dunque, per le Olimpiadi del gusto in cui non mancheranno le eccellenze del Belpaese: a “Casa Italia” la cucina sarà di Davide Oldani, il vino di 29 cantine selezionate, come Ciccio Zaccagnini, Fantini Group, Re Manfredi (del Giv - Gruppo Italiano Vini), Librandi, Feudi di San Gregorio, Poderi dal Nespoli, Venturini Baldini, Torre Rosazza (delle Tenute del Leone Alato del gruppo Genagricola, Lunae Bosoni, Nino Negri (ancora del Giv), Di Majo Norante, Damilano, Tormaresca (la cantina pugliese di Antinori), Sella&Mosca (del gruppo Terra Moretti), Cottanera, Pasqua Vigneti e Cantine, Diesel Farm di Renzo Rosso, Caprai, Ambrogio & Giovanni Folonari Tenute, Marchesi Frescobaldi, Tenuta Luce, Ruffino, Mezzacorona, Villa Margon (del Gruppo Lunelli), Casale del Giglio, Sartarelli, Les Cretes, Cantina di Bolzano e Tenuta Le Potazzine. | |
|
| | La siccità, che attanaglia tutto il Sud d’Italia, peserà, senza dubbio. Ma la produzione siciliana di vino - dove la vendemmia è già iniziata in Settesoli il 18 luglio nella zona di Menfi, e poi nell’Azienda Agricola Di Giovanna, dove Coldiretti ha diramato la sua analisi sul “Vigneto Italia”, a Contessa Entellina, dove, in queste ore, ha iniziato la sua raccolta una delle cantine più celebri dell’isola, Donnafugata - verrà da uve sane e di qualità eccellente, grazie al lavoro dei viticoltori abituati a gestire alte temperature e poca acqua, e ad investimenti delle aziende negli ultimi anni in portinnesti innovativi. E sebbene la quantità avrà un calo fisiologico sulla media, sarà comunque in crescita del 10/15% sull’annata 2023, penalizzata dalla peronospora. A dirlo Assovini Sicilia, che riunisce le 100 cantine più virtuose dell’Isola. | |
|
| | | Tra la necessità di estirpare una piaga come il caporalato, il clamore mediatico dei fatti drammatici di Latina prima, e di Langa poi (sebbene diversissimi, e con il Consorzio del Barolo pronto a costituirsi parte civile contro i casi di sfruttamento e irregolarità gravi), e il caldo torrido che complica tutto il lavoro agricolo, come ampiamente prevedibile, aumentano i controlli nei campi, con attività di vigilanza straordinaria in agricoltura. E se con ogni probabilità, mentre in Sicilia parte la vendemmia che pian piano si allargherà al resto d’Italia, nelle prossime settimane grande attenzione si concentrerà nei controlli tra i filari, nei giorni scorsi il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, e non solo, hanno ispezionato 109 aziende agricole nelle province di Mantova, Modena, Latina, Caserta e Foggia. 62 presentavano delle irregolarità (56,9%), e su 505 lavoratori controllati, 236 sono risultati irregolari (46,7%), di cui 3 minorenni e 136 cittadini extracomunitari. 64 sono i lavoratori impiegati completamente “in nero”, di cui 23 stranieri senza permesso di soggiorno. 27 i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, di cui 17 per lavoro “in nero”, 7 per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza e 3 per entrambe le ipotesi, e ammende e sanzioni amministrative per 475.932 euro. | |
|
| | | Che l’offerta enogastronomica italiana sia uno dei maggiori attrattori di turismo in Italia, lo confermano decine di studi e ricerche. E qualcuno si azzarda addirittura a dire che vino e cucina contino più delle Gallerie degli Uffizi o del Colosseo, nei criteri di scelta di una vacanza. Fatto sta che Firenze e Roma sono le due città migliori del mondo in termini di offerta, per numero, di tour legati al vino. Così, almeno, ha decretato la classifica stilata dal portale italki.com, piattaforma di apprendimento delle lingue straniere. Che piazza in “Top 10” anche Venezia e Napoli. | |
|
| | Le lezioni di cucina spopolano in Italia. Un fenomeno, quello della richiesta di cooking class, soprattutto da parte dei turisti stranieri, che è destinato a crescere ulteriormente del +14% nei prossimi due anni, secondo le previsioni, su dati Google Trends, delle Cesarine, la prima community italiana di home cooking che, nata 20 anni fa a Bologna, oggi riunisce 1.500 cuoche e cuochi amatoriali, che nel 2023 hanno accolto nelle proprie case ben 50.000 ospiti (+65% sul 2022) per corsi di cucina, dining experience e market tours. Una tendenza chiarissima a Cesarine.com che, grazie all’iniziativa della Cesarina Eleonora, vede nascere nel cuore di Assisi la sua prima Scuola di Cucina in Italia, per tramandare a turisti e curiosi da tutto il mondo il piacere della condivisione, l’enogastronomia e la cultura della tavola dell’Umbria. | |
|
| | | La tecnologia, attraverso il Qr Code e il web, aiuta i produttori a fornirle a costi contenuti, ed i consumatori ad averle in modo esaustivo. Ma come funzionano le etichette digitali, e quali informazioni (dinamiche ed aggiornate) riescono a fornire, per una maggiore trasparenza nei confronti del consumatori? Il racconto di Carlo Carminati di Wineability. | |
|
|
|