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N. 4.330 - ore 17:00 - Martedì 21 Ottobre 2025 - Tiratura: 31.289 enonauti, opinion leader e professionisti del vino | |
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| | | La cantante americana Norah Jones - diventata famosa con il suo album di debutto “Come Away with Me” del 2002 - diventa produttrice di vino in Francia. La Jones, ora socia dell’azienda Maison Wessman - fondata nel 2016, con sede a Bergerac (con Château Saint-Cernin e poi il vigneto Verdots, nel 2021) e Limoux (Vignoble Bugalys), il cui fatturato annuo ammonta a 2,5 milioni di euro - è testimonial di una limited edition, “This life” (dal titolo di una sua canzone), composta da un rosé e da uno sparkling wine. L’azienda è nata da un progetto del milionario islandese Róbert Wessman, alla guida dei gruppi farmaceutici Alvogen e Alvotech.
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| | “Mai come quest’anno il “Merano WineFestival” vuole essere un palcoscenico dedicato ai creatori del mondo enogastronomico, a coloro che con passione e impegno quotidiano danno vita a vini e prodotti unici, autentiche espressioni di cultura e territorio. Nell’antichità, il vino era considerato un ponte tra l’uomo e il divino, simbolo di comunione, arte e filosofia: la più antica forma di cultura mediterranea. Oggi, come allora, continua a raccontare chi siamo, a custodire la nostra identità e a unire le persone in un linguaggio universale”: a dirlo Helmuth Köcher, ideatore della storica kermesse che torna di scena a Merano, dal 7 all’11 novembre, con oltre 1.300 aziende presenti e più di 2.000 vini in degustazione, 250 etichette nella WineHunter Area, 31 masterclass, 12 show cooking e 9 talk, le premiazioni dei “WineHunter Platinum Awards”, delle “WineHunter Stars” - otto personalità di spicco nel mondo enogastronomico: Franco Bernabei miglior winemaker; Sebastien Ferrara, direttore e capo sommelier del ristorante Enrico Bartolini al Mudec a Milano (tre stelle Michelin), miglior wine manager; Andrea Bocelli, con la Bocelli 1831, come wine producer; e ancora, come migliori wine & food journalist, per l’online, Alessandro Regoli, direttore WineNews, e, per la carta stampata, alla direttrice de “Il Gusto”, Eleonora Cozzella; e mentre il miglior Wine Artist è un omaggio a Riccardo Schweizer, firma delle iconiche etichette realizzate per Franz Haas, la Food Star è Antonino Cannavacciuolo, uno degli chef più celebri e amati d’Italia (tre stelle Michelin con il ristorante Villa Crespi ad Orta San Giulio), e la Communication Star il critico di fama internazionale, James Suckling - e degli “Honour Awards”, con Calabria e Abruzzo come Regioni Partner, e, novità dell’edizione 2025, l’acquisto in fiera dei vini in degustazione tramite una piattaforma digitale dedicata. Ma al centro, in un’edizione che ha per tema “Vision: Wine & Food Creators” (tutti i dettagli in approfondimento), c’è anche lo stato di salute del settore, tra consumi in calo, dazi, i ricarichi al ristorante e non solo, con uno sguardo sul “futuro del gusto tra scienza, cultura del territorio e confronto tra esperti sul domani dell’enogastronomia italiana e internazionale”. | |
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| | Nel 2024 il valore della produzione agricola della Toscana ha raggiunto la cifra record di 3,6 miliardi di euro (+4% sul 2023); quasi 42.000 le imprese del settore (il 5,6% del totale nazionale), di cui il 6,8% è guidato da under 35 e il 30,4% è a conduzione femminile. Gli occupati sono circa 45.000, pari al 5,5% del totale nazionale, concentrati soprattutto nella produzione primaria, ma in crescita anche nelle attività di trasformazione e servizi collegati, come agriturismo e vendita diretta. La Dop economy vale 192 milioni (+7,4% sul 2023), l’export agroalimentare 4 miliardi di euro e il valore del sentiment dei turisti registrato sul web è 86,5 su 100, in aumento sul 2023: è questa la fotografia del comparto scattata da Ismea per BuyFood Toscana (21-23 ottobre a Firenze), edizione n. 7, vetrina internazionale del gusto made in Tuscany.
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| | | “Arte e vino condividono l’aspetto alchemico della trasformazione. La trasformazione dell’uva in vino è frutto di un’esperienza millenaria che l’umanità ha sempre coltivato e realizzato ottenendo un liquido pregiato che tutti noi apprezziamo, allo stesso modo in cui l’artista qualifica un materiale, come l’oro, in un’opera d’arte”. Parole di Bruno Corà, tra i più importanti critici d’arte italiani, presidente Fondazione Burri, nell’installazione, nei giorni scorsi, di “Vene d’Oro del Pensiero Magmatico”, nuova opera permanente del grande artista iraniano Bizhan Bassiri nel Palazzo di proprietà e rappresentanza della WineNews, a Montalcino, per “Venti di ottobre”, l’evento annuale della Fondazione Bassiri, fondata con la moglie Camilla Cionini Visani. “Gli investimenti in arte e in cultura trainano la produttività delle imprese, dei territori e delle comunità - ha detto Alessandro Regoli, direttore della WineNews, fondata con la moglie Irene Chiari - e la bellezza è un acceleratore di vita”. Ed ha creato anche una nuova “connessione” con un’altra opera di alto valore, presente a Montalcino: “Il Pozzo” del grande artista Jannis Kounellis, da un’idea della Galleria d’Arte Continua, come ha ricordato Michelle Coudray, presidente Fondazione Kounellis e compagna dell’artista, visitandola, insieme all’opera di Bassiri.
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| | | In un’epoca in cui la tecnologia è ovunque, cosa possiamo imparare da sistemi agricoli passati? A rispondere, a WineNews, è Roberto Giacobbo, tra i divulgatori scientifici più seguiti ed amati (ospite della cantina Braida di Giacomo Bologna), che racconta l’avventura della figlia e del fidanzato con la giovane cantina pugliese Terre di Maria, con cui lui stesso collabora: “raccogliamo chicco a chicco con tecnologie avanzatissime. Per ottenere un vino di altri tempi, serve tecnologia moderna”. È così che nascono la linea Neolitico ed il Primitivo in purezza Torreclava.
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| | Un racconto appassionato e autentico che celebra il legame profondo tra cultura, territorio e tradizione vinicola: “Il vino, la mia vita. Un viaggio sensoriale tra storia, tecniche e segreti del vino” (in uscita il 28 ottobre) è il libro di Riccardo Cotarella, tra gli enologi italiani più navigati e presidente Assoenologi, con l’introduzione di Bruno Vespa, giornalista e conduttore televisivo tra i più famosi e apprezzati del panorama italiano. Il volume verrà presentato il 31 ottobre a Orvieto e l’incontro sarà curato da Vespa, con la partecipazione di ospiti illustri del mondo del vino e della cultura, tra cui lo stilista Brunello Cucinelli, l’ex Premier Massimo D’Alema (tre personalità che sono anche produttori di vino, proprio con la regia enoica di Cotarella, ndr) e Leonardo Lo Cascio, fondatore Winebow.
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| | | A WineNews la lettura sul momento difficile del mercato, firmata da Luca Cuzziol (Cuzziol Grandivini), Giuseppe Meregalli (Gruppo Meregalli), Alessandro Sarzi-Amadè (Sarzi-Amadè) e Leonardo Sagna (Sagna). Tra cambiamento dei gusti ed economia, sono tante le incertezze. Ma la consapevolezza è che che i consumi, in riduzione più o meno marcata dopo il boom del post-Covid, almeno in volume, difficilmente torneranno a crescere. E che il vino ha bisogno di cambiare marcia per non perdere i giovani, consumatori di oggi e di domani. | |
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