Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.819 - ore 17:00 - Martedì 24 Ottobre 2023 - Tiratura: 31.186 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
linkedin
Banner Vinitaly 2024 300x120 statico
Banner Cesari Statico
La News
Aste, l’Italia cresce ad Hong Kong
 La Borgogna è in calo dopo anni di crescita, Bordeaux ristagna, mentre “le autentiche eccellenze Italiane tengono. E fra queste, i vini più identitari, crescono”. È la sintesi, firmata da Raimondo Romani e Flaviano Gelardini, che emerge dall’ultima asta battuta ad Hong Kong, nei giorni scorsi, da Gelardini & Romani Wine Auction, unica casa d’aste italiana specializzata in vini del Belpaese, che ha raccolto oltre 500.000 euro, il 98% del valore del catalogo. I top lot? Una bottiglia di Vosne Romanée Cros Parantoux Henri Jayer 1999, 3 bottiglie di Barolo Monfortino Riserva 1990 e 3 bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva 1997 Case Basse di Soldera.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Banner Marche 2023
Siddura Newsletter
Primo Piano
L’agricoltura Ue prova a rialzare la testa, ma le stime di crescita frenano. E il vino soffre
L’andamento meteorologico avverso, che ha caratterizzato l’estate 2023, è destinato ad influenzare anche le prospettive di mercato a breve termine dell’agricoltura europea. Secondo lo “Short-term outlook for EU agricultural markets in 2023 & 2024” curato dalla Commissione Europea, ha avuto impatti contrastanti in tutta l’Unione Europea: seminativi e colture specializzate hanno sofferto il caldo e la siccità, così come le inondazioni, mentre i pascoli ne hanno tratto giovamento. Come abbiamo visto abbondantemente tra i filari del Belpaese, non tutte le precipitazioni si sono rivelate benefiche, perché in alcuni casi hanno causato ritardi nella raccolta e facilitato lo sviluppo di parassiti e malattie, che hanno avuto un impatto negativo sulla qualità di alcuni prodotti. Allo stesso tempo, si registra qualche segnale positivo sul fronte delle prospettive di mercato, con i costi dei fattori produttivi che hanno continuato a diminuire, dall’energia ai fertilizzanti, fino ai mangimi.  Esistono ancora elementi di rischio ed incertezza, che potrebbero comportare un nuovo aumento dei prezzi nel breve periodo, come le avversità meteorologiche e gli sviluppi della guerra in Ucraina. In questa cornice, ampia, economica e produttiva, si inserisce ovviamente anche il vino. Che, come sottolinea lo “Short-term outlook for EU agricultural markets in 2023 and 2024”, registra un calo della produzione, nella campagna 2023/2024, del 6%, per un totale di circa 150 milioni di ettolitri (il 4,5% in meno della media quinquennale), essenzialmente a causa del drastico crollo di Italia (-12%) e Spagna (-14%). In Francia, invece, si prevede un raccolto in linea con la media degli ultimi anni (45 milioni di ettolitri, +1%), che fanno del Paese d’Oltralpe il più grande produttore di vino dell’Unione Europea nel 2023/24. Una ripresa della produzione è prevista anche in Germania (+16%) ed in Portogallo (+15%). Sul fronte dei consumi, i vini rossi continueranno a registrare una tendenza al ribasso (-1,5%), con le preferenze dei consumatori che si spostano verso diversi tipi di bevande - ad esempio la birra - ed il potere d’acquisto sempre più basso. D’altro canto, le eccedenze sono destinate a crescere, e potrebbero sfiorare i 33 milioni di ettolitri (continua in approfondimento). 
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Food Brand Marche
Chianti Consorzio 300x120
SMS
I dossier “caldi” in Europa
Dopo aver schivato, per ora, il rischio dei tagli ai fondi orizzontali per la promozione, in Unione Europea, come annunciato dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il vino ha passato indenne anche il tema imballaggi, essendo l’unica bevanda alcolica fuori dalla riforma della normativa europea in materia, ed quindi salvo dal regolamento che prevede la ridefinizione dei target di riuso per i vari materiali di imballaggio, tra cui il vetro. Non lo sono, però, tanti altri prodotti alimentari. E preoccupano le novità in arrivo, votate oggi, in diverse Commissioni, su riduzione fitofarmaci ed imballaggi, per il resto degli spirits e dell’agricoltura, come spiegano Unione Italiana Vini, Federvini, Confagricoltura e Alleanza Cooperative. Con tanti dossier che restano aperti, e che saranno decisi nelle prossime settimana.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
Se cioccolato e vino si fondono con la fermentazione
La fermentazione ha un suono tutto suo, accompagnato da profumi gioiosi e golosi. È stata esaltata da poeti e narratori, musicisti e pittori, e contiene nella parola il concetto di fervore, che è attività e dinamico piacere. Basta ricordare il dantesco “guarda il calor del sol che si fa vino” o l’arabeggiante AI-Husayn b. Al-Qattà “e vieni di buon’ora a visitare il vino, il cui suono di fermentazione s’allontanò dopo altri suoni”. Dalla collaborazione tra Noalya di Alessio Tessieri, vero e unico coltivatore diretto di cacao, e Arnaldo Caprai, la cantina che ha rilanciato il Sagrantino di Montefalco, dopo anni di esperimenti, nasce Fervolato, con il lancio oggi 24 ottobre, e che non è solo la semplice unione di due ingredienti come cioccolato e vino, cibo e bevanda degli Dei, ma richiede un cammino complesso e accurato fatto di ben tre fermentazioni, quella delle bacche di cacao, quella del mosto d’uva e quella congiunta nel procedimento che le unisce. “Siamo due aziende votate all’eccellenza - spiega Marco Caprai - che si sono unite per creare qualcosa di diverso e di unico, ma ancor più per metterci in gioco e capire cosa, dell’uno e dell’altro, potesse creare valore reciproco. Il risultato è questo cioccolato che porta con sé non solo la nostra maniacale ricerca dell’eccellenza, bensì anche innovazione e tecnologia”.
Approfondimento su WineNews.it
Banner Prosecco Conegliano Newsletter
Nobile Montepulciano Newsletter
Banner Santa Margherita NewsLetter 2021
Fiera Vini Piacenza
Cronaca
La “Vinoway Wine Selection” 2024
Il direttore di WineNews, Alessandro Regoli, come miglior giornalista enogastronomico, e poi Helmut Kocher (Merano Wine Festival), Denis Pantini (WineMonitor-Nomisma), Christian Scrinzi (Gruppo Italiano Vini), Silvia Imparato (Montevetrano), Jacopo Vagaggini (enologo), e tante cantine come Albino Armani, Argiolas, Vespa Vignaioli per Passione e non solo: sono alcuni dei nomi premiati da “Vinoway Wine Selection” 2024, evento dedicato ai vini italiani di eccellenza e alle figure più influenti del settore vinicolo, a Castello Monaci Resort, a Salice Salentino, nei giorni scorsi.
Approfondimento su WineNews.it
Roma Doc
Banner Carpenè Malvolti
Villa Sandi 300x120
Prosecco Ruggeri
Cantine Leonardo Newsletter
ColangeloMessaggio
Wine & Food
L’Italia primo produttore di pasta al mondo, protagonista del “World Pasta Day” (25 ottobre) 
Quello della pasta made in Italy è un vero e proprio primato: 1 piatto su 4 consumato nel mondo arriva dal nostro Paese, mentre in 25 anni è triplicata (+210%) la quota export. Un successo senza confini che verrà celebrato su scala globale il 25 ottobre per il “World Pasta Day”, evento che compie 25 anni. Dal 1998 ad oggi la pasta ha vinto la sua sfida globale su più fronti: secondo i dati elaborati da Unione Italiana Food e Ipo (International Pasta Organization), l’Italia, oltre a essere leader nella produzione, è anche il Paese che ne mangia di più, con 23 kg pro-capite all’anno, per un totale di 1,3 milioni di tonnellate nel 2022. Il 25% della pasta consumata nel mondo e il 75% in Europa sono prodotti da un pastificio italiano. Più della metà della pasta prodotta in Italia finisce all’estero: Germania, Regno Unito, Francia, Stati Uniti e Giappone pesano per il 58% dell’export italiano.
Approfondimento su WineNews.it
30-Farina_Visione_300x120
Castello del Terriccio
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Tenuta Sette Ponti
WineNews.tv
“Le denominazioni? Ancora un valore aggiunto per il vino, ma hanno bisogno di essere riformate”
A WineNews le riflessioni di Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, presidente di Federdoc, che rappresenta i consorzi di tutela del vino. “Ce ne sono molte che funzionano bene, altre che andrebbero rivedute. Dentro una denominazione ci sono gli interessi di grandi cooperative, cantine private più strutturare e piccoli produttori, e trovare equilibrio è importante. In Europa tanti dossier aperti: la riforma delle Denominazioni è un tema centrale”.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it