Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 4.000 - ore 17:00 - Martedì 9 Luglio 2024 - Tiratura: 31.289 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
linkedin
Banner Vinitaly 2025 300x120 statico
Banner Cesari Statico
La News
UK: il vino si appella al nuovo Governo
Fermare le modifiche all’imposta sul vino e fare chiarezza sulle norme relative agli imballaggi dei rifiuti. Il Wsta (Wine and Spirit Trade Association) che rappresenta oltre 300 aziende del settore vino e liquori nel Regno Unito, chiama “all’appello” il nuovo Governo inglese “Labour” guidato dal Primo Ministro, Keir Starmer, con un invito a mettere al centro il vino e gli alcolici nel proprio programma di crescita. L’associazione ha chiesto “azioni urgenti” per fermare le “modifiche non necessarie” alla tassazione del vino nel febbraio 2025 e per “fare chiarezza” sulle normative relative agli imballaggi dei rifiuti (in approfondimento).
Approfondimento su WineNews.it
Collio 2024
90-bertani_300x120
Banner Marche 2023
Siddura Newsletter
Primo Piano
Il mercato del lavoro nel vino, secondo WineJob e Game2Value 
Quello relativo al comparto vino è un mercato del lavoro dinamico e flessibile, in cui i passaggi da un’azienda all’altra sono piuttosto frequenti, ma nel complesso piuttosto chiuso, con “barriere” all’ingresso e con una tendenza da parte dei datori di lavoro a concentrarsi su professionalità già appartenenti al settore e con esperienze pregresse, piuttosto che su figure new entry: è quanto emerge dalla survey realizzata da WineJob, agenzia specializzata in recruiting, formazione e consulenza, e da Game2Value, innovativa piattaforma di videogame assessment per le risorse umane. Il sondaggio mette in luce anche quelli che sono i principali fattori di “attraction” e “retention” da parte delle aziende, ovvero le strategie che le cantine dovrebbero mettere in atto sia per attirare talenti, sia per fidelizzarli e farli rimanere all’interno della propria organizzazione. All’indagine hanno partecipato 523 persone: il 78% di queste già lavora nel settore, mentre il 22% aspira ad entrarvi. La categoria più rappresentata è quella dei/delle manager, pari al 45% del campione. L’offerta di figure professionali nel mondo del vino è inferiore alla domanda. Questo significa che è il professionista stesso a decidere dove andare a lavorare. Ma il mondo del vino è anche abbastanza chiuso, nel senso che difficilmente le aziende assumono profili professionali che non arrivano dal settore: si rileva dunque una certa difficoltà ad entrare per chi non ha esperienza. In un’ottica “plug and play”, le aziende si aspettano infatti che la persona che viene assunta assuma subito un ruolo operativo. “Questo però - spiega Gianmarco Pinto, Game2Value - ha anche un paio di risvolti negativi: il primo è che c’è una crescita costante dei salari (le aziende si “rubano” i professionisti più bravi, usando la leva della retribuzione), e ciò naturalmente va ad incidere sui bilanci delle aziende stesse; il secondo aspetto è che forse si rischia di perdere creatività e best practice che invece potrebbero essere apportate da figure professionali provenienti da altri settori”. “I dati rilevano una buona dinamicità nel settore del vino: negli ultimi 24 mesi, il 74,68% degli intervistati ha ricevuto offerte di lavoro, segno di una forte ricerca di operatori. Di questi, il 38,19% ha effettivamente cambiato lavoro o azienda” afferma Andrea Pecchioni, WineJob.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Food Brand Marche
Chianti Consorzio 300x120
SMS
La diversità di pensiero come ricchezza
Se ci fosse una voce nella Treccani, e potrebbe averla, per Ezio Rivella, scomparso a gennaio 2024, forse, sarebbe quella immaginata in “Ezio Rivella, Maestro di Futuro - Enologia, Mercato, Organizzazione”, omaggio voluto, ieri a Montalcino, da Banfi, azienda leader del Brunello e del vino italiano, creata per la famiglia Mariani, e guidata da Cristina Mariani-May. A ricordare il Cavaliere, tra i “padri” della moderna enologia, primo enologo-manager e “capitano d’impresa”, e la sua “diversità di pensiero”, oggi una ricchezza per i territori, i professori Alberto Mattiacci ed Attilio Scienza, direttore e presidente Sanguis Jovis della Fondazione Banfi, Luciano Ferraro, vice direttore “Corriere della Sera”, Alessandro Regoli, direttore WineNews, il Master of Wine Gabriele Gorelli, produttori e Consorzio del Brunello, Rodolfo Maralli ed Elizabeth Koenig, presidente e vicepresidente Banfi.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2024
Focus
Tra cibo, alcol e biodiversità: l’Italia verso l’Agenda 2030
Nel 2023, è in sovrappeso o obeso il 44,6% della popolazione dai 18 anni in su. Il dato è stabile sul 2021. Tra le persone di 14 anni e più, 15,6 su 100 hanno abusato di alcol, come nel 2022. Ancora l’1,5% della popolazione italiana soffre di insicurezza alimentare (-0,8% sull’anno precedente). La quota è significativamente più alta nel Mezzogiorno (2,7%). Continua a crescere, nel 2022, la quota di bambini e adolescenti sovrappeso: 33,5% nella classe 3-5 anni (+2,7% dal 2017) e 27,2% nella classe 3-17 anni. Elevata, ma in calo, l’occupazione irregolare in agricoltura (23,2% nel 2021, -1,2% sull’anno precedente); nel Mezzogiorno gli occupati irregolari sono il 30,2%. Nel 2022, invece, diminuiscono fertilizzanti e fitosanitari distribuiti in agricoltura (-26,6% e -11,6% sull’anno precedente), mentre continua a crescere la quota di superficie agricola coltivata con metodi biologici, con le aree agricole convertite o in conversione che investono il 18,7% della superficie agricola utilizzata (Sau) in Italia. Sono alcune delle indicazioni e delle statistiche relative ad agricoltura e alimentazione del “Rapporto Istat sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs)” 2024, con l’aggiornamento e l’analisi delle misure statistiche finalizzate al monitoraggio dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (in approfondimento).
Approfondimento su WineNews.it
Banner Prosecco Conegliano Newsletter
Nobile Montepulciano Newsletter
Banner Santa Margherita NewsLetter 2021
Roma Doc
Cronaca
Crolla la produzione del miele italiano
Continua a calare la produzione del miele in Italia: dopo il crollo nel periodo primaverile, tra l’85% e il 90%, si prospetta una riduzione del 50% anche per la stagione estiva, che è la più abbondante. “A complicare il quadro i bassi consumi e la crescita delle importazioni a basso prezzo dai Paesi extra Ue - spiega il segretario generale di “Miele in cooperativa”, Riccardo Terriaca - ci apprestiamo a vivere un’altra ennesima stagione difficile”. Registrate, inoltre, molte chiusure di aziende e la riduzione di alveari allevati. 
Approfondimento su WineNews.it
Banner Carpenè Malvolti
Villa Sandi 300x120
Prosecco Ruggeri
Cantine Leonardo
Marilisa Allegrini 2024
30-Farina_Visione_300x120
Wine & Food
Le fascette per i vini Igt sono realtà, e il Consorzio del Sannio è il primo ad adottarle
Non obbligatorio, e quindi su richiesta, ma qualcuno si è già mosso per averlo. Arriva il documento di identità anche per il vino Igt (in Italia sono complessivamente 118 le Igt, ndr): a partire da questa settimana, infatti, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, produrrà contrassegni anche per le Indicazioni geografiche. Il primo Consorzio ad adottarle è quello del Sannio con l’Igt Benevento che “sposa” le fascette per tutelare la sua specificità, proteggere la sua eccellenza e garantire ai suoi consumatori la tracciabilità di ogni singola bottiglia. Progettato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, il nuovo contrassegno verrà consegnato in un primo lotto di 4 milioni di fascette, ma ne seguiranno altri. Una novità che coinvolgerà anche l’Igt Emilia, compreso il Lambrusco Igt, con le bottiglie pronte ad adottare le fascette.
Approfondimento su WineNews.it
Castello del Terriccio
42-Pasqua_300x120
Masottina
Consorzio Vini di Romagna
Tenuta Sette Ponti
Bosca
WineNews.tv
Michele Antonio Fino: “nel vino c’è troppa comunicazione a scapito di poca informazione”
Professore di Diritto all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e produttore a Cascina Melognis, nella sua Revello in Piemonte, dove coltiva uve autoctone, con WineNews, Michele Antonio Fino parla della necessità di un equilibrio tra comunicazione ed informazione e della strumentalizzazione del rapporto tra storia, vino e territorio in favore della vendibilità. Temi presenti anche nel suo ultimo volume “Non me la bevo. Godersi il vino consapevolmente senza marketing né mode” per Mondadori, nel quale sfata i falsi miti per educare a scelte più critiche.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it