Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.692 - ore 17:00 - Lunedì 24 Aprile 2023 - Tiratura: 31.146 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
linkedin
Banner Vinitaly 2024 300x120 statico
Banner Cesari Statico
La News
La cantina che pianta milioni di alberi 
Sono 25 milioni gli alberi piantati in 15 anni, in giro per il mondo, grazie al progetto che vede unite la cantina californiana Trinity Oaks e l’organizzazione no-profit Trees for the Future: una case history che unisce vino e ambiente e che nei giorni scorsi ha celebrato l’importante traguardo in occasione della Giornata Mondiale della Terra, per promuovere il tema della sostenibilità. Per ogni 6 bottiglie di vino venduto la cantina pianta un albero con il supporto di Trees for the Future (onlus nata nel 1989), raggiungendo decine di migliaia di comunità agricole in tutta l’Africa sub-sahariana e insegnando agli agricoltori a creare giardini.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Porto Cervo Wine Festival 2023
Siddura Newsletter
Primo Piano
Vino e prezzi: crescono le grandi denominazioni, crollano vini generici ed “entry level”
Le medie, soprattutto quando si parla di prezzi del vino, vanno prese per quello che sono: un’indicazione della direzione in cui si muove il mercato. Perchè poi, soprattutto in uno scenario frammentato come quello enoico, i prezzi veri a cui si compra e si vende, possono essere anche molto lontani dalle medie sintetiche, per tanti fattori: qualità della partita di vino che si contratta, forza contrattuale (ed esigenze) di chi compra e di chi vende, e così via. In ogni caso, a guardare i listini Ismea degli “sfusi”, aggiornati a Marzo (franco cantina, al netto dell’Iva e relativi all’ultima annata in commercio), si conferma un trend abbastanza consolidato: crescono, o restano stabili, ma partendo da valori già alti, i valori dei rossi delle denominazioni più forti e blasonate, mentre soffrono un po’ di più quelli di prezzo più basso; crescono i bianchi, sull’onda di un mercato che sta premiando sempre di più questa macro-categoria, i cui vini incontrano più facilmente le richieste di maggior freschezza e minor grado alcolico che richiedono molti consumatori; crollano i prezzi dei vini generici, a conferma di una sempre più stabile tendenza alla “premiumizzazione” del mercato, ovvero, né più né meno, il classico bere “meno ma meglio”. Guardando alle quotazioni, partiamo dai rossi (tra quelli rilevati da Ismea), ed in particolare dal Piemonte. Dove il Barolo spunta prezzi di 920 euro ad ettolitro, in crescita del +12,2% sul dato di marzo 2022, ed il Barbaresco quota a 700 euro ad ettolitro, a +16,7% su marzo 2022. Toscana, invece, è stabile il Brunello di Montalcino, sui 995 euro ad ettolitro, cresce il Chianti Classico, che si muove intorno ai 315 euro ad ettolitro (+8,6%), mentre soffre un po’ il Chianti, a 137,5 euro ad ettolitro (-9,8%). In Veneto, invece, salgono i prezzi del Valpolicella, a 230 euro ad ettolitro (+15%). Ancora, perde qualche punto percentuale il Montepulciano d’Abruzzo ed il comparto del Lambrusco, scende di oltre il -21% Castel del Monte, in Puglia. Tra i bianchi, volano i piemontesi, con Gavi e del Cortese di Gavi, entrambi, a 330 euro ad ettolitro (+32%), e Roero Arneis (+20%), a 300 euro ad ettolitro (altre quotazioni da altri territori in approfondimento).
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
La “Venere influencer” divide l’Italia
Non si placano le polemiche intorno alla nuova campagna dell’Enit, finanziata dal Ministero del Turismo (con 9 milioni di euro): la protagonista è la Venere di Botticelli, simbolo del Rinascimento, che si trasforma in influencer per far conoscere al mondo il meglio del made in Italy. Ma tra vino che manca (e nel video di presentazione è ritratta una cantina in Slovenia), e immagini comprate su internet (nonostante la campagna sia realizzata dall’agenzia Armando Testa, tra le più prestigiose in Italia), e non solo, non mancano le polemiche. Per noi che conosciamo bene le infinite sfumature dell’Italia, sembra infornare tutta una serie di cliché e luoghi comuni, banalizzando la ricchezza del nostro Paese. Ma la campagna rappresenta forse il problema minore per il turismo di casa nostra, afflitto da gravi problemi strutturali (in approfondimento).
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
Caterina de’ Medici e la rivoluzione della cucina francese
Senza Caterina de’ Medici la Francia non avrebbe la forchetta, e l’Italia il Cabernet. Perché quando la futura regina consorte sposò Enrico II di Valois, nel 1533, Re di Francia dal 1547, alla corte francese la vita era ben diversa da quella di Firenze. In Toscana, nonostante il declino dei Medici, la cultura, giocava un ruolo di primo piano, e Caterina seppe conquistarsi il rispetto dei reali francesi anche grazie alla sua straordinaria preparazione: padroneggiava l’italiano, il francese, il latino e il greco. E mangiava con la forchetta. L’occasione per ricordare la sua portata, ce la offre “Caterina de’ Medici e il suo ricettario. Piccola degustazione storica”, il 29 aprile al Palazzo Pretorio a Terra del Sole, città-fortezza medicea nel cuore della Romagna, lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena che la promuove con Slow Food. Caterina de’ Medici introdusse la forchetta alla corte di Francia, e nel mondo intero, perché le ampie gorgiere alla moda intralciavano le nobili bocche nell’assaggiare le tante ricette che aveva portato con sé dall’Italia, grazie al suo seguito di cuochi, pasticceri e gelatai, destinate, in seguito, ad entrare a far parte della cucina francese ed a porne le basi, ispirando cuochi come François Vatel e Georges Auguste Escoffier, che traghettarono la tavola francese nella modernità.
Approfondimento su WineNews.it
Banner Prosecco Conegliano Newsletter
Nobile Montepulciano Newsletter
Roma Doc
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
In cucina con Bruno Barbieri e il Play-Doh
Stimolare la creatività dei bambini giocando a fare i cuochi in cucina con la celebre pasta da modellare Play-Doh, con lo chef stellato Bruno Barbieri che, ancora una volta nei panni di giudice, sceglierà le idee più originali invitando i piccoli cuochi ad una masterclass per trasformarle in veri propri piatti per una cena esclusiva con tutta la famiglia nel “Ristorante dei piccoli Chef”. È il divertente Concorso “Immaginan-doh con gusto”, lanciato da Hasbro, al quale tutti i bambini dai 4 agli 8 anni possono partecipare fino al 30 giugno.
Approfondimento su WineNews.it
Villa Sandi 300x120
Cantine Leonardo Newsletter
Banner_Colangelo_Weekly_2018
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Banner Castello del Terriccio - Newsletter -2021
Wine & Food
Dallo spazio al vigneto: se la lotta alla siccità passa (anche) per un minerale
Così distanti, spazio e viticoltura si incontrano, curiosamente, tra i filari di una delle aziende di riferimento del Brunello di Montalcino, Col d’Orcia. Dove la gestione del vigneto, da sempre attenta alla sostenibilità, oggi segue i dettami del biologico, cui affianca pratiche della biodinamica, ma senza rinunciare alla ricerca e all’innovazione. Così, in vigna hanno fatto la sua comparsa gli zeoliti, una famiglia di minerali dalla forma simile a quella di una spugna, con qualità idroponiche molto speciali, capaci di trattenere l’umidità e l’acqua durante l’inverno e rilasciarla quando le temperature si alzano, in estate, migliorando così la capacità di ritenzione idrica del suolo e combattendo la siccità. Sulla Stazione Spaziale Internazionale, invece, gli zeoliti sono usati per catturare la CO2 emessa dalla respirazione degli astronauti, che fu fatale nell’incidente dell’Apollo 13 nel 1970.
Approfondimento su WineNews.it
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Bosca
02_Signorvino_300x120
Fieramente
WineNews.tv
Il Prosecco ha conquistato il mondo. Ed ora si candida a “vino gastronomico”
Per la bollicina italiana più famosa, che si è legata alla leggerezza, al momento dell’aperitivo e al mondo dello sport, inizia un nuovo percorso. La visione del Consorzio del Prosecco Doc, nelle parole del direttore Luca Giavi, e di chef come Graziano Prest del ristorante stellato Tivoli di Cortina, Tommaso Zoboli del Ristorante Patrizia di Modena, e non solo.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it