Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
|
N. 3.218 - ore 17:00 - Martedì 10 Agosto 2021 - Tiratura: 31.116 enonauti, opinion leader e professionisti del vino |
|
|
|
|
|
|
Assorbito, o quasi, il contraccolpo della Brexit, la Gran Bretagna non ha alcuna intenzione di abdicare dal suo storico ruolo di riferimento per il mercato dei fine wine. Londra, nei secoli scorsi, ha costruito le fortune commerciali di vini come quelli di Bordeaux, Marsala e Porto, e non è un caso che ancora oggi i principali wine merchant siano sulle rive del Tamigi. Tra questi, Berry Bros. & Rudd, che sta costruendo un nuovo magazzino per i propri clienti (ad oggi, 37.000 collezionisti), capace di allocare ben 14 milioni di bottiglie. Sarà il più grande impianto di stoccaggio di vino d’Europa, con un occhio di riguardo per l’ambiente. |
|
|
|
|
Anche il calcio, per quanto le spese fuori controllo dei grandi club inglesi possano far credere il contrario, ha subito il contraccolpo della pandemia. Con gli stadi deserti per una stagione e mezza, e con la prospettiva di una riapertura appena al 50%, per le società della nostra Serie A, quasi tutte indebitate, diventa ancora più importante il supporto degli sponsor. Tra questi, anche tanto wine & food, con brand dell’alimentare main sponsor di club di prima fascia, qualche collaborazione in attesa di rinnovo e qualche altra appena ufficializzata, come racconta l’analisi di WineNews tra le 20 squadre che, dal 21 agosto, torneranno a darsi battagli sui campi della Serie A. Andando a raccontare il legame tra le squadre ai nastri di partenza in Serie A e i loro sponsor, e procedendo in rigoroso ordine alfabetico, l’Atalanta di Gasperini tra i propri fornitori ufficiali ha anche Cantina Bolla, l’azienda veneta del Gruppo Italiano Vini (Giv). Anche tra i premium partner del Bologna c’è un’azienda di vino, la Alessandro Berselli, gruppo con brand in alcune delle denominazioni più importanti, come Barolo, Valpolicella, Prosecco, Lugana e Oltrepò. Il Cagliari sulla maglia sfoggia due brand simbolo della Sardegna come birra Ichnusa e latte Arborea. Altro legame saldissimo è quello tra l’Empoli e la Sammontana, anche gelato ufficiale della Fiorentina. Il Genoa ha stretto un accordo con Cantine Federici - La Baia del Sole, griffe del Vermentino dei Colli di Luni, mentre l’Inter ha celebrato lo scudetto vinto a maggio con una magnum di Prosecco firmata Santa Margherita in edizione limitata. La Juventus vanta una solida partnership con Ferrari, la griffe del Trentodoc della Famiglia Lunelli che tante vittorie ha bagnato negli anni passati. La Lazio ha tra i suoi official partner Acqua Filette e Fratelli Beretta, come il Milan, e per i rossoneri ci sono anche il caffè Segafredo e la pasta de La Molisana. Il main sponsor del Napoli sarà acqua Lete, e tra i partner commerciali c’è La Vinicola del Titerno, cantina del Sannio Beneventano. Recentissimo l’accordo siglato tra la Roma e Cantine Massimi, griffe del Cesanese del Piglio. Cantine Maschio, big del vino del Veneto, è fornitore ufficiale del Sassuolo, Fratelli Beretta è main sponsor del Torino e Cantine Bolla sarà official partner pure dell’Hellas Verona. |
|
|
|
|
Da 21 anni WineNews racconta, ogni giorno, il mondo del vino, dell’agricoltura, della ristorazione e dell’enoturismo. E, negli ultimi anni, ha puntato sempre di più sui canali social (raggiunta la quota 120.870 follower): oltre ai già “vecchi” YouTube e Twitter, con i suoi 21.974 followers, a maggio 2018 era arrivato Facebook, che ha collezionato 59.468 seguaci, seguito, ad agosto 2019, dal profilo Instagram, che conta 39.387 follower. Adesso tocca LinkedIn. “Da anni raccontiamo il vino ad un pubblico variegato - sottolinea il direttore WineNews, Alessandro Regoli - fatto, in buona parte, da produttori, manager, enotecari, ristoratori, gestori di e-commerce e addetti ai lavori. Da oggi su LinkedIn vogliamo aprire un nuovo canale di comunicazione con questo pubblico professionale, ancor più profilato, con una selezione di notizie, interviste e contenuti ad hoc”. |
|
|
|
|
|
Appena iniziata con i primi grappoli raccolti in Sicilia, e le prime stime produttive della Coldiretti, che oscillano tra i 44 ed i 47 milioni di ettolitri (-5-10% sul 2020), la vendemmia 2021 in Italia parte con una situazione diversa dalla 2020 in vigna, ma abbastanza simile in cantina, per le giacenze. Perchè al 31 luglio 2021, nelle cantine del Belpaese, c’erano 42 milioni di ettolitri, in linea con il dato del 29 luglio 2020, oltre a 3,1 milioni di ettolitri di mosti (-12,9% rispetto ad un anno fa) ed a 81.603 ettolitri di vino nuovo ancora in fermentazione (+131,4% sullo stesso periodo del 2020). A dirlo i dati del report “Cantina Italia” del Ministero delle Politiche Agricole, che sottolinea come il Veneto sia come sempre la Regione “più ricca” di vino in cantina, con 9,7 milioni di ettolitri, davanti alla Toscana con 5,1, all’Emilia Romagna con 4,9 milioni di ettolitri, ed a Puglia ed Piemonte con 3,9 a testa, e come il 51,3% del vino detenuto sia Dop, il 26,8% a Igp, il 20,5% di vino comune, e l’1,4% di vini varietali. Si conferma la grande concentrazione a livello di denominazioni (le prime 20 Dop e Igp contribuiscono al 55,7% del totale delle giacenze). Il Prosecco Doc è sempre in testa con 2,4 milioni di ettolitri (il 7,4% del totale a denominazione), l’Igt Puglia segue con 1,6, davanti all’Igt Toscana, con 1,4 milioni. |
|
|
|
|
|
Da una parte l’esigenza di indipendenza, la flessibilità e il risparmio, dall’altra la volontà di ridurre al minimo i contatti con l’esterno a causa delle restrizioni imposte dal Covid ma anche della risalita dei contagi e del diffondersi delle varianti: si spiega così il boom del turismo “open air”. Secondo un’analisi, diffusa da Coldiretti e Ixè, per la Notte di San Lorenzo, sono 1,8 milioni gli italiani che hanno deciso quest’estate di trascorrere la vacanza in tenda (soprattutto i più giovani), roulotte o camper.
|
|
|
|
|
Se vi trovate a Mumbai, in India, a Dubai, oppure a Mosca in Russia, o ancora a Barcellona, in Spagna, o a Milano, sappiate che bere un buon calice di vino vi costerà caro, più che in ogni altra città del mondo. La curiosità, di quelle da leggere sotto l’ombrellone, per viaggiare con la fantasia in tempi in cui è ancora complicato spostarsi, arriva dall’edizione 2021 del Global Wealth & Lifestyle Report di Julius Baer, una delle più importanti realtà svizzere di private banking, che ogni anno mette in fila le città dove vivere costa di più, secondo diversi parametri, che vanno, appunto, dal vino ai ristoranti, passando per i costi delle assicurazioni sulla salute, degli orologi, delle case, degli avvocati, delle auto, delle biciclette, dei gioielli e così via. Per il vino il metro di giudizio è il costo di una bottiglie di Chateau Lafite Rothschild 2009 ... |
|
|
|
|
|
A WineNews un monumento vivente della musica italiana. Da “Sono solo canzonette” a “Viva la mamma”, da “Il Gatto e la Volpe” a “Un’estate Italiana” colonna sonora di Italia 90, con la collega produttrice Gianna Nannini, il roker campano si confessa “al suono” del calice. “Non sono un esperto, ma un appassionato”. Un giorno produttore, come tanti altri cantanti? “Non penso, ma nella vita mai dire mai”. |
|
|
|
|