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N. 4.298 - ore 17:00 - Venerdì 5 Settembre 2025 - Tiratura: 31.289 enonauti, opinion leader e professionisti del vino | |
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| | | L’Etna Rosso San Lorenzo 2023 di Tenuta delle Terre Nere, storia dell'Etna, il Soave Classico La Rocca 2023 di Pieropan, icona del territorio, ed il Brunello di Montalcino Pianrosso 2020 di Ciacci Piccolomini d’Aragona della famiglia Bianchini, tra i riferimenti qualitativi assoluti, anche per la costanza negli anni, della denominazione: sono i tre vini migliori “Top 100 Wines of Italy” del critico americano, ma ormai di stanza in Asia, James Suckling (la lista completa, che sarà inoltre protagonista della nuova Guida dei Vini del “Corriere della Sera”, realizzata insieme al vicedirettore Luciano Ferraro, in approfondimento). | |
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| | Fare previsioni e stime precise di un qualcosa di complesso come il mercato del vino mondiale è difficilissimo, se non impossibile, soprattutto in una fase storica come questa segnata da tanti fattori che destabilizzano il commercio internazionale, e che si innestano su cambiamenti strutturali in atto in tante aree del mondo a livello di consumi, tra salutismo, cambiamento demografico e così via. Eppure, avere una dimensione di massima che tratteggi la cornice in cui il mercato del vino si muove può essere utile. Come fa periodicamente Statista, uno dei maggiori portali di ricerca statistica al mondo, che da un recente aggiornamento di mezza estate, analizzato da WineNews, segnala come, nel 2024, il mercato al consumo del vino mondiale, tra consumi fuoricasa e domestici, abbia mosso 332,92 miliardi di dollari, con un calo, dal 2018, di circa 10 miliardi di dollari, avvenuto peraltro in maniera irregolare, piuttosto che in modo costante. Allo stesso modo, le previsioni dicono che entro li 2030 il giro d’affari enoico dovrebbe crescere di 33,9 miliardi di dollari. Ed in effetti un piccolo segnale in questo senso dovrebbe arrivare da questo 2025 che si sta avviando verso la fine, con il giro d’affari che dovrebbe toccare i 336,6 miliardi di dollari, per un volume complessivo di 23,69 miliardi di litri. Dalla lettura di Statista si conferma anche l’enorme sproporzione tra il valore generato dai consumi domestici, e quelli in bar, ristoranti, enoteche e così via. In quantità, infatti, il volume del vino consumato a casa, secondo Statista, a livello mondiale, è di 18,43 miliardi di litri, quasi il 78% del totale, ma genera poco più della metà del valore (53%), a 180,9 miliardi di dollari. Mentre i consumi fuori casa, con “appena” 5,26 miliardi di litri, il 22% dei consumi totali, muovono 155,7 miliardi di dollari, il 47% del giro d’affari mondiale del vino, al consumo. Come dire che ogni litro di vino consumato a casa muove 9,8 dollari, mentre uno bevuto nei ristoranti, wine bar ed enoteche nel mondo, ne vale 29, tre volte tanto. Numeri e statistiche che, come sempre, quando si tratta di dati “macro”, vanno presi per quello che sono, come una visione di insieme e non come un’analisi dettagliata di un settore come quello del vino, che è un mosaico fatto di milioni di tessere. | |
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| | La crisi del vino francese continua a tenere banco. Nei giorni scorsi, a Vitisphere, Jérôme Despey, presidente del Consiglio specializzato del vino di FranceAgriMer, si interrogava sul motivo per cui la Francia “non abbia richiesto la riserva di crisi agricola” entro l’8 settembre “per essere pronta quando verrà convalidato il Pacchetto Vino”. Una richiesta che, però, sembrerebbe poi sia partita dalla Francia, con una lettera inviata dalla Ministra dell’Agricoltura Annie Genevard al Commissario Europeo per l’Agricoltura, Christophe Hansen, dove sarebbe espressa la necessità di mobilitare gli strumenti comunitari, in particolare la riserva di crisi, per sostenere una produzione vinicola già indebolita. Ma per realizzare una campagna di estirpazione e distillazione in grado di riequilibrare la filiera non basterebbero 200 milioni di euro. | |
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| | | BolognaFiere sta investendo da anni sul vino, ed è sempre più un hub di riferimento per la galassia di tanti piccoli produttori italiani e di tanti artigiani del vino. Lo ha fatto prima con la partnership con Slow Wine Fair e Slow Food, che quest’anno si fa ancora più forte con l’ingresso dei Presìdi e di Slow Food al Sana Food, il salone del cibo biologico (con le due kermesse di scena in contemporanea a Bologna dal 22 al 24 febbraio 2026). E lo ha fatto poi con la Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, che riunisce oltre 1.700 soci da tutta Italia, e che da tre edizioni manda in scena il Mercato dei Vini, il suo appuntamento più importante, proprio a BolognaFiere, come farà anche nel 2025, dal 15 al 17 novembre, e come farà fino al 2028, visto che la Federazione che rappresenta migliaia di piccoli produttori che seguono tutta la filiera, dalla vigna allo scaffale, e la fiera bolognese, hanno rinnovato un accordo per i prossimi tre anni. “Siamo orgogliosi di poter confermare BolognaFiere come la casa dei Vignaioli Indipendenti fino al 2028. Questo rinnovo contribuisce a rendere BolognaFiere un punto di riferimento anche per il settore vitivinicolo e l’enoturismo”, ha commentato il presidente BolognaFiere, Gianpiero Calzolari. | |
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| | | Le bollicine che fanno “gol” e si colorano di “azzurro”. 958 Santero diventa Premium Partner delle Nazionali di calcio italiane. L’incontro tra i proprietari dell’azienda spumantistica piemontese e i vertici Figc, guidati dal presidente Gabriele Gravina, si è svolto, nei giorni scorsi, a Coverciano. Per il presidente Gianfranco Santero si tratta di “un onore e, insieme, il coronamento di un percorso familiare e aziendale”. 958 Santero a breve produrrà una bottiglia speciale in livrea azzurra per celebrare la collaborazione con lo slogan scelto che è “brindiAmo Azzurro”. | |
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| | Lo sferoide prolato lanciato dal quarterback e la massa tondeggiante da 40 chili da incidere con l’apposito coltello tagliagrana. Le forme sono diverse, ma quando si fa squadra quel che conta è la sostanza e il Parmigiano Reggiano e i New York Jets celebrano i propri tratti distintivi con una partnership strategica pluriennale a partire dalla stagione 2025 della Nfl, la lega che organizza il campionato di football americano in Usa, lo sport nazionale più seguito del Paese. Sarà durante la partite casalinghe al MetLife Stadium che la collaborazione troverà il suo climax con proposte gastronomiche, premi a tema e campagne di marketing per consolidare il brand oltreoceano come spiegato dal presidente del Consorzio, Nicola Bertinelli: “vogliamo rafforzare il nostro legame con la cultura americana attraverso il rito collettivo del football”. | |
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| | | Da Platone a Omar Khayyàm, da Cecco Angiolieri a Dante Alighieri, da Leonardo da Vinci a Lorenzo de’ Medici, da Galileo Galilei a Francesco Redi, da Jean Anthelme Brillat-Savarin a Victor Hugo e da Ernest Hemingway a Pablo Neruda: il vino è, da sempre, protagonista, anche nei testi dei più grandi scrittori e filosofi di tutti i tempi. E questa “recitata dagli stessi autori”, è solo parte di una collezione di parole di grande bellezza, profondità e significato che il vino, nei millenni, ha ispirato. Ancora decisamente attuali. | |
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