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N. 4.056 - ore 17:00 - Giovedì 26 Settembre 2024 - Tiratura: 31.289 enonauti, opinion leader e professionisti del vino | |
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| | | Se il Papa decide di scrivere una lettera per manifestare la sua vicinanza “a tutte quelle persone, donne e uomini, che hanno un ruolo primario nella produzione e trasformazione del cibo”, sottolineando come “il loro lavoro ricopra un’importanza enorme nella salvaguardia del pianeta”, allora ha ragione Carlo Petrini, fondatore Slow Food, quando dice che “Terra Madre è l’Onu di contadini, allevatori e pastori, un soggetto politico con cui la politica deve confrontarsi”. Si è aperta così a Torino Terra Madre Salone del Gusto 2024, l’evento-simbolo di Slow Food, edizione n. 15 (26-30 settembre), che ha richiamato oltre 3.000 delegati da 120 Paesi. | |
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| | Nella lettera inviata per l’apertura di Terra Madre, Papa Francesco si rivolge direttamente a contadini, allevatori, pastori, cuochi, pescatori e artigiani che da vent’anni fanno parte della rete: “voi - scrive - che portate avanti la coltura e la cultura del cibo nel pieno rispetto della natura, voi che arrivate da ogni parte del pianeta in rappresentanza di comunità spesso trascurate. Voi rappresentate una biodiversità culturale che oggi va portata in salvo”. Terra Madre ha dunque, nelle parole di Bergoglio, un ruolo importantissimo, perché “qui può esserci la condivisione di problematiche e soluzioni, qui si possono disegnare nuovi scenari di speranza per l’uomo”. Dal palco di Terra Madre Carlo Petrini, fondatore Slow Food, ha voluto ringraziare Papa Francesco: “il Papa ha sottolineato l’unicità di Terra Madre, trovando connessioni che partendo dall’agricoltura arrivano all’ambiente, alla biodiversità ma anche alle migrazioni e alle guerre. Siamo chiamati a cambiare paradigma - aggiunge Petrini - le parole chiave devono essere cooperazione, dialogo, condivisione, responsabilità ed educazione alimentare”. Sul palco, anche Barbara Nappini, presidente Slow Food Italia, secondo cui “siamo animali tra gli animali, siamo il cibo che mangiamo e che proviene dalla terra. Il sistema alimentare dominante è incardinato sul profitto: è tempo di abbandonare questo approccio, per abbracciarne uno finalmente incardinato sulla vita. Alla politica chiediamo di facilitare l’integrazione delle attività umane negli ecosistemi che ci ospitano: servono scelte che non guardino alla prossima tornata elettorale, ma ai prossimi secoli”. Proprio per mettere al centro delle agende politiche globali il valore del cibo, chiave di volta per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite, Slow Food ha lanciato, nei giorni scorsi, dieci proposte ai leader del G7 Agricoltura, in corso sull’isola di Ortigia, a Siracusa: dal sostegno alle aziende che producono secondo pratiche agroecologiche alla richiesta dell’inserimento dell’educazione alimentare in classe. Quest’anno il claim “Terra Madre Salone del Gusto” è “We are Nature” per accendere i riflettori sulla necessità di una nuova relazione con la natura, attraverso il cibo, l’elemento più potente che ci riconduce alla terra. | |
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| | Obiettivo, affrontare le sfide attuali e quelle future dell’agricoltura mondiale. Si è tenuto, oggi, il G7 delle associazioni agricole, organizzato e guidato da Coldiretti, che per la prima volta ha riunito a Siracusa le principali organizzazioni in occasione del G7 Agricoltura. Al termine dei lavori è stato diffuso un documento comune che è stato consegnato anche al Ministro dell’Agricoltura italiano, Francesco Lollobrigida, presidente di turno del G7. Coldiretti ha spiegato che “le raccomandazioni chiave delineate nella dichiarazione includono maggiori investimenti pubblici in pratiche agricole sostenibili e rispettose del clima, il rafforzamento del commercio internazionale equo basato sulla reciprocità e sulla trasparenza, e il progresso dell’innovazione incentrata sugli agricoltori che colmi il divario tra produttori e comunità di ricerca”. | |
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| | | Cambiano i consumi e le aziende si adeguano. Secondo un’analisi Circana, il mercato beverage totale, valutato 160 miliardi di euro, ha continuato a crescere con un aumento del 2,4% sull’anno precedente. Le bevande alcoliche detengono la quota di valore maggiore (43%, corrispondente a 69 miliardi di euro), mentre le bevande analcoliche (bevande fresche escluse) dominano per volume (64%, ovvero 62 miliardi di euro), rappresentando quasi due terzi del consumo totale. L’analisi si riferisce al periodo giugno 2023 - giugno 2024. L’aumento dei prezzi ha portato a un calo del volume in diverse categorie con il totale in leggera diminuzione (-1,4%); quelle alcoliche sono state colpite più duramente (-2% in volume) di quelle analcoliche (-1,2%). L’innovazione, nelle bevande analcoliche, guida la crescita. L’analisi “evidenzia l’importanza di sfumare i confini di categoria per creare nuovo interesse tra i consumatori. I brand di alcolici stanno lanciando in misura crescente varianti a basso/nullo contenuto alcolico per attirare i consumatori attenti alla salute e i giovani, mentre gli analcolici proseguono nel prendere il posto tradizionalmente riservato agli alcolici. Questa tendenza, nota come “blurring beyond beverages”, rappresenta un trend che sta delineando nuovi confini tra tipologie di bevande”. | |
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| | | La più bella d’Italia brinda con uno dei vini italiani più famosi del mondo: Ofelia Passaponti, 24 anni, senese (territorio già di per sé ricco di grandi etichette, dal Chianti Classico al Brunello di Montalcino, dal Vino Nobile di Montepulciano alla Vernaccia di San Gimignano), è stata eletta Miss Italia, brindando con una versione speciale di Prosecco, la Jeroboam di Prosecco Doc firmata da Ponte1948. L’incoronazione è andata in scena, nei giorni scorsi, a Porto San Giorgio, nelle Marche, ed è arrivata da Martina Colombari, la più giovane vincitrice del titolo. | |
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| | Attività terapeutiche e di assistenza rivolte a persone con disabilità e soggetti fragili, servizi per bambini o ragazzi, attuazione di iniziative orientate alla conoscenza, promozione e tutela dei prodotti agricoli e alimentari made in Italy, o dedicate alla divulgazione dei corretti stili di vita alimentari, anche a prevenzione e contrasto dei disturbi dell’alimentazione e dello spreco alimentare o allo scopo di valorizzare l’economia circolare. Queste sono solo alcune delle novità del Servizio Civile: gli enti (pubblici o privati), a partire da ottobre, presenteranno i loro progetti spaziando, grazie al Servizio Civile Agricolo, in vari ambiti dell’agricoltura che, citando il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, al G7 Agricoltura di Ortigia, a Siracusa, “diventa realtà e rappresenta una nuova e affascinante opportunità per i giovani”. | |
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| | | “Cibo e vino sono elementi distintivi e, dopo la cultura, tra le principali motivazioni a spingere tutto il mondo verso il Belpaese. Il turismo enogastronomico è fondamentale anche in ottica di una destagionalizzazione dei flussi turistici, e per far conoscere territori meno conosciuti, ma che invece racchiudono in loro una grande bellezza. E il nostro Paese va raccontato anche in maniera innovativa, guardando anche ai turisti più giovani, perché la competizione nel mondo è altissima”.
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