Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.144 - ore 17:00 - Martedì 27 Aprile 2021 - Tiratura: 31.087 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
Vinitaly Special Edition 2021 Statico
Banner Cesari Statico
La News
Pandolfini, un record firmato Sassicaia
Una verticale di sei annate di Montrachet Domaine de la Romanée-Conti, che ha raggiunto la cifra di 42.875 euro, una bottiglia di Romanée-Conti Domaine de la Romanée-Conti 2016 (20.212 euro) e 13 bottiglie del 2009, con tutti i Gran Cru prodotti dal Domaine in due casse di legno, aggiudicate a 61.862 euro. Ecco i top lot dell’asta di Pandolfini andata in scena il 20 e 21 aprile, che ha segnato un nuovo record per la casa d’aste tricolore: 1,2 milioni di euro, grazie al 99% dei lotti assegnati. Da segnalare due verticali complete di Sassicaia di Tenuta San Guido: una di 21 annate (1986-2006), aggiudicata a 6.615 euro, e una di 29 annate (1989-2017), a 7.600 euro.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Food Brand Marche
Villa Sandi 300x120
Primo Piano
I fondi destinati all’agricoltura dal Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza (Pnrr)
Il Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza (Pnrr), che dovrà permettere all’Italia non solo di uscire dalla crisi causata dalla pandemia, ma anche di gettare le basi per la crescita futura, è praticamente pronto, blindato, e dopo un passaggio alle Camere, arriverà finalmente a Bruxelles. Il documento, ovviamente, è complesso, ma riassumendo, il Piano si articola in 6 Missioni (digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute) e 16 Componenti. Il Piano comprende anche un ambizioso progetto di riforme relative a pubblica amministrazione, giustizia, semplificazione della legislazione e promozione della concorrenza. Il Pnrr garantisce risorse per 191,5 miliardi di euro, da impiegare nel periodo 2021-2026, e come ha spiegato nei giorni scorsi il Ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, per il comparto agricolo il totale sfiora i 7 miliardi di euro, che diventano meno di 4 nell’analisi del “Sole 24 Ore”. Tutto ciò che abbraccia il mondo dell’agricoltura e le misure che la riguardano, è compreso all’interno della seconda Missione, ossia “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” (Missione 2), che prevede stanziamenti per 59,33 miliardi di euro, ma solo una piccola parte di questa somma riguarda direttamente il mondo agricolo, e sta all’interno della Componente 1, “Economia Circolare e Agricoltura Sostenibile”, per cui sono previste risorse pari a 5,27 miliardi di euro. Insomma, l’argomento è complesso, così come lo sarà la gestione e la ripartizione di risorse immani e riforme epocali, e se Agrinsieme, che riunisce Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, ha chiesto al Primo Ministro Draghi, attraverso il Pnrr, di garantire cibo sicuro e sostenibilità ambientale, attraverso la valorizzazione del settore agricolo e la digitalizzazione del Paese, obiettivi che il Pnrr deve avere ben chiari, Slow Food è fortemente critica con i suoi contenuti. “(...) Non è una strategia per la transizione ecologica ma un programma per l’ammodernamento del Paese. Come se all’origine delle crisi che stiamo vivendo non ci fosse un problema di modello di sviluppo”, dice l’associazione della chiocciola.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
Eataly riparte da Londra
Il momento di ripartire è arrivato per tutti, anche per Eataly. Che, dopo il 2019 da record, chiuso con 527 milioni di euro di ricavi tra Italia e Usa, nel 2020 ha subito una brusca frenata. Una situazione legata a doppio filo alla pandemia, rispetto alla quale Nicola Farinetti, ad di Eataly, ha potuto fare ben poco, e che ha aggravato la già fragile situazione dei punti vendita di Bari e Forlì. Che, come comunicato dalla stessa Eataly qualche giorno fa, non riapriranno i battenti. A riequilibrare la galassia Eataly, il 29 aprile sarà l’attesa apertura del primo punto vendita nel Regno Unito, a Londra, a Broadgate, accanto alla stazione di Liverpool Street. 4.000 mq che ospiteranno 5.000 prodotti italiani e specialità locali di eccellenza e 2.000 etichette di vino, che ne fanno la più grande cantina di vini italiani della City e d’Europa. Più in là arriverà anche l’inaugurazione di San Josè e Verona.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
Federica Boffa, 23 anni, alla guida di Pio Cesare
Tra le non molte cantine italiane con una vita più che secolare, rientra a pieno titolo una delle realtà simbolo del Barolo, come la Pio Cesare, che si trova a celebrare i suoi 140 anni, proprio a pochi giorni dalla scomparsa prematura di chi l’ha guidata per anni, ovvero un grande del vino come Pio Boffa. Ed ora, le redini dell’azienda, passano nelle mani della giovanissima figlia Federica Rosy, 23 anni, e del nipote Cesare, “nel solco dello stile unico, rigoroso e inconfondibile dell’azienda”. “Ogni zona, e parcella, ha il suo carattere, e solo nel connubio di queste differenze riusciamo a comporre vini che siano veramente nostri, tradizionali” dice Federica Boffa, ricordando le parole del padre: “è la nostra firma”. I vigneti di Pio Cesare, 75 ettari, sono in zone di assoluto pregio, e “rispettarli nella loro singolarità ma rappresentarli nel loro insieme è la missione che ci tramandiamo da sempre”. Producendo Barolo da blend di Nebbiolo da più vigneti. Intanto, per l’anniversario, la cifra 1881-2021 sarà su tutte le etichette di Barolo Pio e su tutte le capsule. Nascono due edizioni limitate: un Barolo che celebra lo storico attaccamento al terroir di Serralunga d’Alba, “prodotto in 1881 bottiglie”, e 500 bottiglie di Barolo della grandissima annata 2000, le prime ad uscire dalla library storica della famiglia.
Approfondimento su WineNews.it
11-Brunello_consorzio_300x120
Nobile Montepulciano Newsletter
Montelvini
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
Una “notte da Napoleone”
Champagne Moët&Chandon Imperial e liquore di Violetta: ecco gli “ingredienti” del cocktail “Napoleon”, tributo a Napoleone del Rome Cavalieri e della mixology di Angelo Severini del Tiepolo Bar dell’Hotel, “tempio” dell’ospitalità di lusso a Roma, nei 200 anni dalla morte dell’Imperatore (5 maggio 1821). Che si narra avesse due grandi passioni: festeggiare con Moët&Chandon le vittorie in battaglia e la predilezione per le violette. Da assaporare seduti alla scrivania di Napoleone della “Suite Napoleon”. Per una “notte da Napoleone”.
Approfondimento su WineNews.it
Siddura Newsletter
Cantine Leonardo Newsletter
ColangeloMessaggio
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Marchesi di Barolo Prima
Wine & Food
Un Apprendistato di Alta Formazione avvicina i giovani enotecnici al mondo del lavoro
Un percorso di formazione nuovo ed unico in Italia, che si pone come anello di congiunzione tra mondo dell’istruzione e mondo del lavoro in campo vitivinicolo: nell’offerta formativa dell’Istituto Bettino Ricasoli di Siena, dall’anno scolastico 2021/2022, arriva l’Apprendistato di Alta Formazione e Ricerca, un percorso di specializzazione post diploma per “Enotecnico”, presentato dal preside della Scuola Enologica dell’Istituto Tecnico Agrario della Città del Palio, Tiziano Neri, che verrà coordinato dalla Professoressa di Meccanica Enologica Valentina Batoni. In sostanza, gli studenti avranno la possibilità di alternare, nel loro sesto anno di studi, periodi di formazione interna all’impresa e periodi di formazione in aula, così da mettere fin da subito un piede nel mercato del lavoro.
Approfondimento su WineNews.it
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Monte Zovo
02_Signorvino_300x120
Mbe Fieramente
WineNews.tv
La ristorazione prova a ripartire: testimonianze da Firenze, simbolo delle città d’arte
Cronache del 26 aprile, giorno delle riaperture con servizio al tavolo (all’aperto), tra tante incognite e una grande voglia di ritorno alla normalità. Da Piazza della Signoria ad Oltrarno, da locali storici come Procacci, Caffè Paszkowski e Gilli, a ristoranti come Ortone, Vetreria e Beppa Fioraia, tra più in voga tra i giovani nella “culla del Rinascimento”, testimonianze di un tentativo di riapertura, per ora dimezzato ma, si spera, almeno definitivo ...
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it