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N. 3.705 - ore 17:00 - Lunedì 15 Maggio 2023 - Tiratura: 31.127 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino |
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Forty Hall Community Vineyard, “unico vigneto londinese su scala commerciale dal Medioevo”, che è anche un progetto sociale curato da oltre 100 volontari, rischia di chiudere. Autofinanziato con i vini prodotti e messi in commercio, dopo tre brutte vendemmie, è a corto di fondi, e ha lanciato una raccolta fondi, per sopravvivere. L'obiettivo è raccogliere 85.000 sterline “per gestire il vigneto e proteggere le nostre viti dalle malattie”. Chissà che non sia Re Carlo III d’Inghilterra, grande appassionato di vino, italiano e non solo, a salvarlo, o la Regina Camilla, che è stata anche presidente della United Kingdom Vineyards Association ... |
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Complessità. È la parola d’ordine che accomuna due aspetti fondamentali per il mondo del vino come il commercio e la comunicazione. Da un lato, l’esplosione dell’e-commerce, un canale ormai rilevante per qualsiasi azienda, dall’altro il ruolo dello storytelling. Entrambi devono confrontarsi con strumenti e tecnologie in continuo e rapido mutamento, dai social all’intelligenza artificiale, che portano sia opportunità che sfide sempre nuove da affrontare. Aspetti diversi, che si sfiorano e si incrociano continuamente, con l’obiettivo comune di costruire, intorno al consumatore, un’esperienza memorabile. Argomenti al centro del talk show “E-commerce: nuove tecnologie a sostegno della vendita”, con Galliano Cocco e Maurizio Mattucci, docente di Strategia della Comunicazione Aziendale all’Università di Chieti-Pescara, Antonio Prati, senior buyer Tannico, Francesco Magro, fondatore Winelivery, e Alessandro Regoli, direttore WineNews, coordinati da Alessandro Torcoli, direttore “Civiltà del Bere”, dal Porto Cervo Wine & Food Festival. In questo senso, la comunicazione può fare affidamento su strumenti nuovi come l’intelligenza artificiale, che le aziende devono imparare ad usare. “Stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione tecnologica, ed anche il mondo dell’e-commerce, che in Italia vale 48 miliardi di euro, ha vissuto un’evoluzione importante. Se guardiamo alle invenzioni degli ultimi 500 anni, le più rilevanti sono degli ultimi 50, e questo vuol dire che il rateo di tempo che le persone hanno per adattarsi all’innovazione è sempre più breve”, racconta Maurizio Mattucci. Il fattore umano, però, non può essere messo da parte, al contrario, “la tecnologia deve essere sempre e comunque al servizio dell’uomo”, ricorda Alessandro Regoli, direttore WineNews, sottolineando come “il vino ed il suo racconto è sempre stato legato al territorio ed alle storie che è stato capace di serbare”. Questa mole narrativa va quindi declinata in base alle diverse esigenze, come i servizi di e-commerce e delivery. “La nostra app è usata da un utente medio molto giovane (20-40 anni), ma da noi compra chi ha sete, non necessariamente il wine lover, perciò il nostro marketing è diverso da qualsiasi altro e-commerce del vino”, dice Francesco Magro, fondatore Winelivery (in approfondimento). |
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Ancora una volta la Sicilia del vino - che punta a far crescere il valore dei suoi vini, investendo anche in ricerca in vigna e in tecnologia, ed a diventare sempre più meta di un enoturismo di alta gamma, grazie al suo impareggiabile mix di biodiversità, storia e cultura, come abbiamo raccontato in video ed articoli nei giorni scorsi, si conferma resistente ai cambiamenti climatici: un’annata seriamente difficile in termini di siccità e calore per tutta l’Italia (Europa compresa) come la 2022, ha avuto effetti meno drammatici, in questa regione, che evidentemente continua a beneficiare di correnti meteorologiche favorevoli. Lettura, in estrema sintesi, con cui leggere le degustazioni di “Sicilia en primeur” (in approfondimento i nostri migliori assaggi), anteprima dei vini siciliani andata in scena nei giorni scorsi, grazie ad Assovini. |
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Il rapporto tra vino e salute, ed i risvolti legati alle malattie cardiovascolari, sono sempre più al centro delle politiche comunitarie, che hanno messo ormai da tempo l’alcol nel mirino, arrivando a proporre, come ha fatto l’Irlanda, un health warning in etichetta sui rischi per la salute legati al consumo di alcolici. Una questione delicata su cui, però, non esiste una verità assolute, ma centinaia di studi a supporto di tesi diverse. Di certo, il vino, assume una miriade di significati e ruoli diversi, in ogni ambito della vita, dalla tavola ... alla sessualità, come hanno raccontato, dal talk show su “Vino, salute ed eros”, il sessuologo clinico Marcello Acciaro ed il cardiologo Giuseppe Sabino. “Nel 1990 un professore di Bordeaux, Serge Renaud, confrontando la popolazione degli Usa con quella della Francia, si rese conto di come l’incidenza delle malattie vascolari tra i francesi fosse decisamente più bassa, nonostante uno stile di vita fatto di cibi ricchi di grassi saturi e vino, suggerendo come proprio il vino fosse la discrimine tra i due stili di vita”, ricorda il professor Giuseppe Sabino. “Il concetto di salute non ha solo a che vedere con l’assenza della malattia, ma con il benessere psichico, fisico e sociale, compreso il benessere sessuale”, aggiunge il sessuologo clinico Marcello Acciaro (continua in approfondimento). |
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Restano alte le giacenze di vino in Italia: come già rilevato al 30 marzo 2023, anche al 30 aprile sono più alte di oltre il 5% sullo stesso periodo 2022, con 56,6 milioni di ettolitri di vino in cantina, di cui oltre il 52% Dop ed il 27% Igp. Così l’ultimo report Cantina Italia, pubblicato dal Ministero dell’Agricoltura. Un quadro che, come già riportato nei giorni scorsi, inizia a preoccupare i produttori, soprattutto in alcuni territori, in vista della vendemmia. E, con punti di vista diversi, si inizia a parlare di “distillazione di crisi”, come in Francia e Spagna. |
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La produzione di carne coltivata ha un impatto ambientale che potrebbe essere da 4 a 25 volte superiore rispetto alla produzione media di carne bovina. Lo indica la ricerca, riportata anche dal “New Scientist”, sul sito arXiv (che accoglie i lavori che non hanno ancora superato l’esame della comunità scientifica), condotta nell’Università della California a Davis dal gruppo di Derrick Risner. Gli autori hanno focalizzato l’attenzione sulle sostanze nelle quali vengono fatte crescere le cellule staminali utilizzate nella produzione della carne. Il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida dichiara che “con coraggio e lealtà abbiamo approvato la prima legge nel mondo che proibisce la produzione, la commercializzazione e l’importazione di alimenti in vitro, nemici della salute, dell’ambiente, della nostra economia e, quindi, anche della nostra civiltà”. |
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Da Porto Cervo, la meta più esclusiva della Sardegna e tra le più ambite al mondo, presa d’assalto, ogni estate, da milioni di turisti da ogni parte del mondo, i trend di consumo del turismo internazionale nelle parole, a WineNews, dei ristoratori dell’isola, protagonisti del Porto Cervo Wine & Food Festival. Il re è il Vermentino, ma c’è tanta voglia di vini del Continente, dalle bollicine di Franciacorta e Trentodoc ai grandi vini di Toscana. |
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