Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.091 - ore 17:00 - Mercoledì 10 Febbraio 2021 - Tiratura: 31.087 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
BannerVinitaly2021_300x120_statico
Banner Cesari Statico
La News
Ornellaia 2018, “La Grazia”
“L’annata 2018 ha dato luce a vini di particolare armonia, in cui la sinergia e l’interazione tra i diversi terroir della tenuta hanno creato proporzione e complessità. Un vino dalla struttura morbida e setosa in cui tutti gli elementi si fondono in un’espressione di grazia e bellezza”. Parole di Axel Heinz, direttore della Tenuta Ornellaia, tra i grandi nomi del vino italiano, della famiglia Frescobaldi, che ha presentato l’ultima edizione dello storico progetto “Vendemmia d’Artista”, che, dal 2009, ha distribuito oltre 2 milioni di euro a musei ed istituzioni culturali di tutto il mondo. Ad interpretare il carattere dell’annata 2018, “La Grazia”, è stato l’artista belga Jan Fabre.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Valpolicella Annual Conference 2021 Newsletter
Villa Sandi 300x120
Primo Piano
Vino, cibo e fiere: il calendario dei grandi eventi 2021 ad oggi, ridisegnato dal Covid
Vaccinazioni in fase più o meno avanzata, contagi che ora calano ora tornano a crescere, regole che cambiano in continuazione e nuove restrizioni sempre dietro l’angolo: la costante evoluzione del quadro pandemico, in Italia e nel mondo, rende difficile programmare a medio termine, e una delle conseguenze è che il calendario delle fiere e dei grandi eventi del wine & food cambia di giorno in giorno. Il nodo fondamentale da sciogliere, più che all’organizzazione in sicurezza degli eventi, fronte sul quale i più importante player fieristici italiani si dicono pronti, è legato ai viaggi internazionali, ad oggi limitati da divieti tout court e da quarantene più o meno lunghe da osservare a seconda dei Paesi di provenienza o di destinazione, con la presenza di un pubblico internazionale che resta un fattore chiave. In ogni caso, mentre tutti i player investono anche in servizi e piattaforme digitali, a guardare il calendario ad oggi, si preannuncia una “lunga estate calda” per le grandi fiere del wine & food in Italia e dintorni. Ad aprire le danze, a livello internazionale, sarà “Wine to Asia”, in agenda dall’8 al 10 giugno, a Shenzen, prima fiera organizzata direttamente da Veronafiere e Vinitaly in Cina, insieme al partner Pacco Communication. Poi focus su Parigi, con Vinexpo Wine Paris 2021, che, originariamente previsto in febbraio, è stato da tempo rimesso in calendario dal 14 al 16 giugno. Pochi giorni dopo, è confermato Vinitaly, a Verona, evento principe del vino italiano, slittato da aprile al 20-23 giugno (con l’anteprima di Opera Wine, con Wine Spectator, fissata per il 19 giugno). A ruota, a BolognaFiere, sarà, invece, di scena Marca, il salone dedicato al mondo della marca del distributore (sempre più importante anche per il vino), che da marzo ha rinviato al 23-24 giugno 2021. Qualche settimana di stop, ed a fine agosto si ricomincia: dal 31 agosto al 2 settembre, infatti, tocca a Cibus a Fiere di Parma, che dopo aver sondato buyer e imprese ha spostato il più importante evento dedicato al settore alimentare italiano, inizialmente previsto a maggio. E poi, a Fiera di Rimini, toccherà a Macfrut (insieme a Fieravicola), non più a maggio, ma dal 7 al 9 settembre. Rinviate direttamente al 2022, invece, la ProWein di Dusseldorf, in marzo, ed il Simei di Unione Italiana Vini a Milano, in novembre.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
Vendemmia 2020, i dati ufficiali
Detto che mai come di questi tempi è più importante quanto vino (e a quali prezzi) si riuscirà a vendere che quanto se ne produce, nei giorni scorsi, come riportato da Federvini, il Ministero delle Politiche Agricole ha rilasciato i dati ufficiali definitivi sulla campagna vendemmiale 2020-2021. In totale, l’Italia ha prodotto 49.066.003 ettolitri di vino, con una netta predominanza dei vini bianchi (28,6 milioni di ettolitri) sui vini rossi (20,4 milioni), prendendo il dato come riportato dal Ministero, senza distinzione tra vini fermi e spumanti. In ogni caso, è di 21,2 milioni la produzione Dop (13,1 di vini bianchi e 8,1 di vini rossi), 14,3 milioni di ettolitri sono i vini comuni, mentre sono 12,8 milioni di ettolitri i vini Igp. La Regione più produttiva, di gran lunga, si conferma il Veneto, con 11,7 milioni di ettolitri di vino, davanti a Puglia (9) ed Emilia Romagna (7,8).
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
Il vino italiano con gli occhi su New York
Dopo aver visto crollare il proprio giro di affari, i ristoranti ed i bar di New York, che definiscono e rendono unici e tipici i suoi quartieri, la raccontano come destinazione turistica e centro nevralgico degli affari internazionali, ma anche e soprattutto come città dalla ricca e multiforme identità culturale, provano a ripartire e a tornare a quella normalità che fa del settore un volano dell’economia cittadina, capace di dare lavoro a 315.000 persone. Una normalità a cui aspira, ovviamente, il vino italiano, che in Usa ha un mercato privilegiato, e in New York la città d’elezione, la cui case history è simbolica e ben racconta lo stato dell’arte del settore Oltreoceano. Non si contano i ristoranti italiani, nati nel corso dei decenni dalla grande comunità italo americana della città, e oggi ovunque, non solo a Little Italy. E, soprattutto, di ogni genere, non solo pizzerie, ma anche tante tavole gourmet, dove scorrono litri di bollicine. Nelle carte dei vini, ovviamente, vince il Prosecco, servito nell’83% dei ristoranti italiani della città, come emerge da una analisi di Mibd. Seguono Champagne (73%) e altri sparkling italiani (62%). Quindi, Lambrusco (44%), e ancora altre bollicine francesi, sparkling americani, Cava, Cremant della Loira, di Borgogna e di Languedoc, e l’Asti.
Approfondimento su WineNews.it
11-Brunello_consorzio_300x120
Nobile Montepulciano Newsletter
Montelvini
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
“Dop economy” nel Vocabolario Treccani
Entra nel più prestigioso dei dizionari, il Vocabolario Treccani, la “Dop economy”, parola introdotta per la prima volta nel 2018 da Fondazione Qualivita, per raccontare il sistema economico e culturale del comparto agroalimentare e vitivinicolo a Dop e Igp, che vale 16,9 miliardi di euro alla produzione e contribuisce per il 19% al fatturato complessivo del settore agroalimentare italiano, secondo il Rapporto Ismea-Qualivita 2020. Un neologismo, “Dop economy”, che racconta la vitalità della lingua italiana, e di un settore strategico per il Paese.
Approfondimento su WineNews.it
Siddura Newsletter
Cantine Leonardo Newsletter
ColangeloMessaggio
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Marchesi di Barolo Prima
Wine & Food
Il settore alimentare si conferma locomotiva dell’economia nazionale grazie all’export
La produzione alimentare continua ad essere la locomotiva dell’economia nazionale, soprattutto grazie all’export. In un 2020 drammatico, il comparto ha resistito meglio di tutti gli altri, con una flessione del -2,5%, di molto inferiore rispetto al pesante crollo a doppia cifra registrato nel resto delle attività manifatturiere. L’analisi della Coldiretti sui dati Istat sulla produzione industriale evidenzia un complessivo e preoccupante calo del -11,4% sul 2019. Al contrario degli altri settori simbolo del made in Italy come tessile (-28,5%) ed automotive (-18,3%) che registrano tagli drammatici, “tiene la produzione delle imprese del comparto alimentare che - sottolinea Coldiretti - diventa così la prima ricchezza del Paese con un valore di filiera, dai campi agli scaffali che supera i 538 miliardi”.
Approfondimento su WineNews.it
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Monte Zovo
02_Signorvino_300x120
Mbe Fieramente
WineNews.tv
Il piano Ue contro il cancro e la querelle sul vino: lo stato dell’arte tra allarmi e rassicurazioni
A WineNews Sandro Sartor, presidente di “Wine in Moderation” e responsabile del tavolo “Vino e Salute” di Unione Italiana Vini: “il fatto che la Commissione Ue abbia corretto il tiro sottolineando che nel mirino non c’è il vino o l’alcol in quanto prodotto, ma l’abuso, è importante. Ma dall’etichettatura alla tassazione, al tema della promozione, le questioni aperte sono tante. Fondamentale la diplomazia in Ue”.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
Food Brand Marche
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it