Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.452 - ore 17:00 - Giovedì 30 Giugno 2022 - Tiratura: 31.116 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
linkedin
Banner Vinitaly 2023 300x120 statico
Banner Cesari Statico
La News
Il Dioniso “contemporaneo” in un murales
Il Dioniso “contemporaneo”? È un murales firmato da Mon Devane su un palazzo di Patrasso, e con il quale la Grecia celebra il culto del Dio del vino raffigurato ai giorni nostri dall’artista urbano spagnolo traendo ispirazione dal mito greco per eccellenza. Ma non ha il volto “classico”, bensì quello di Chechu Salgado, “Miglior attore esordiente” ai Premi Goya 2022, il più importante riconoscimento cinematografico di Spagna. Realizzato per “ArtWalk”, il Festival Internazionale di Street Art della città greca, l’attore è raffigurato con in mano un grappolo, simbolo dei riti dionisiaci e in riferimento ai vitigni galiziani della Ribeira Sacra, terra di origine dell’autore.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Food Brand Marche
Siddura Newsletter
Primo Piano
Primo quadrimestre 2022: in Usa, Germania e Uk export di vino italiano a 1,3 miliardi (-1%)
Continua la corsa degli spumanti italiani nei primi tre mercati al mondo (Usa, Germania e Uk), ma si arresta quella dei vini fermi, e nel Regno Unito il Prosecco è più di una mania, tanto che oggi vale ormai oltre i 2/3 dei volumi di spumanti importati in Uk da tutto il mondo. Nel primo quadrimestre 2022, infatti, il Prosecco ha superato, da solo, le vendite in valore di tutti vini fermi italiani messi assieme. Un risultato (che l’Osservatorio Uiv ha registrato considerando i ri-export sul prodotto in transito, soprattutto dal Belgio) senza precedenti, che fissa la crescita sul primo quadrimestre 2021 al +127% a valore e al +74% a volume. L’analisi di Unione Italiana Vini (Uiv) su base dogane, compiuta sulle importazioni di vino imbottigliato dei top tre mercati mondiali restituisce, però un quadro a luci e ombre. Il primo quadrimestre, complice una significativa battuta di arresto nel mese di aprile, si chiude al -1% globale in valore (dati armonizzati al dollaro, pari a 1,3 miliardi), e a volume il segno vira ancor più in negativo: -4,1%, a 2,5 milioni di ettolitri. L’effetto è il combinato di 2 facce opposte della stessa medaglia: da una parte la tipologia dei vini fermi, con i volumi importati in caduta del -10% e i valori a -9%; dall’altra gli spumanti che volano a +17% a volume e a +30% a valore. In Usa i volumi imbottigliati registrano un -2% per i fermi e un nuovo balzo degli sparkling (+12%). Luce rossa in Germania per entrambe le tipologie, rispettivamente a -18% e -12%, mentre nel Regno Unito sono in negativo i vini fermi (-8%) e in positivo per gli spumanti (+35%). “Riteniamo improbabile replicare le performance del 2021, un anno eccezionale che ha registrato crescite, da aprile a settembre, di quasi il 30%”, commenta il presidente di Unione Italiana Vini (Uiv), Lamberto Frescobaldi: “questo sarebbe un anno normale, se non fosse per un conflitto che ha acuito la tensione sui costi energetici e su quelli delle materie prime secche. Una congiuntura, a cui si aggiunge l’inflazione, che si fa difficile e che impatta mediamente sulle nostre imprese per il 20-30% in più rispetto al costo del prodotto finito. Sarà opportuno considerare con le istituzioni delle azioni straordinarie di strutturazione del settore in difesa di fattori esogeni sempre più frequenti e in favore di nuovi progetti di internazionalizzazione”.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
I “tioli varietali” del Müller Thurgau 
Frutto della passione, pompelmo, bosso: il Müller Thurgau possiede questi aromi caratteristici che sono determinati dai “tioli varietali”, composti volatili solforati che risultano responsabili del profilo aromatico e che in questo vino risultano a concentrazioni superiori, anche di molto, alle soglie sensoriali. A scoprirlo è una ricerca, “D-Wines” curata dalla Fondazione Edmund Mach, in collaborazione con sei atenei (Bologna, Napoli, Padova, Torino, Trento e Verona), pubblicata in questi giorni sulla rivista “Food Research International”, che ha riguardato lo studio sui composti solforati varietali e il loro ruolo contributo all’aroma dei vini bianchi italiani e che giovedì 30 giugno sarà presentata alla “Rassegna Internazionale Müller Thurgau: Vino di montagna” n. 35, in programma a Cembra, fino al 3 luglio.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
Tra storia e cultura in Langhe, Roero e Monferrato

Una cultura del vino profondamente radicata nella comunità, e in una storia popolare e contadina, fatta di fatiche di generazioni, mani e braccia robuste che hanno lavorato la terra. Di tradizioni antiche e riti magici, di piccoli paesi e colline di vigneti con nomi d’altri tempi, di cascinali e castelli, che si ritrovano in alcune delle pagine più belle della letteratura italiana, da Cesare Pavese a Giuseppe Fenoglio. Che, anche attraverso la Resistenza, in un gioco di rimandi di toponomi e stati d’animo, hanno raccontato la bellezza della loro comune terra di origine. È l’essenza di uno dei territori del vino più importanti e belli al mondo, quello delle Langhe, del Roero e del Monferrato, dove il vino ha riscattato il mondo contadino allo stesso modo in cui queste terre sono state elevate al rango di letteratura ed i loro valori sono diventati universali. Valori che guidano un viaggio (con WineNews, in approfondimento), che passa attraverso una data “storica”: il 1 luglio, primo giorno dell’arrivo sul mercato, nel 2016, del Nizza Docg. Vino che nasce nei 18 comuni del Monferrato Astigiano, nel cuore de “I paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato” Patrimonio Unesco. E che già in crescita del +13% nel 2021, punta ad arrivare al milione di bottiglie. 
Approfondimento su WineNews.it
Consorzio Brunello di Montalcino
Nobile Montepulciano Newsletter
Montelvini
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
Veronafiere “saluta” Giovanni Mantovani
Vinitaly, da anni, è la più importante piattaforma per la promozione del vino italiano del mondo. E, da sempre, fiera di punta di Veronafiere, cresciuta in maniera esponenziale, anche nella sua presenza all’estero, sotto la guida, come direttore generale dell’ente veronese, di Giovanni Mantovani, che, dopo 25 anni al vertice, conclude oggi (per pensionamento) il suo mandato (nei prossimi giorni video-intervista su WineNews, ndr). Ma dal 1 settembre di quest’anno, sarà, tra l’altro, “Senior Advisor” del “Top Management” della stessa Veronfiere.
Approfondimento su WineNews.it
Villa Sandi 300x120
Cantine Leonardo Newsletter
Banner_Colangelo_Weekly_2018
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Banner Castello del Terriccio - Newsletter -2021
Wine & Food
Invitalia, “Contratto di Sviluppo” da 23,4 milioni di euro per Mondodelvino
Il vino è uno dei settori di eccellenza dell’economia made in Italy, ed anche le istituzioni continuano ad investirci, supportando le aziende che ne sono leader. Come fatto da Invitalia, società controllata dal Ministero dell’Economia, che ha approvato il “Contratto di Sviluppo” da 23,4 milioni di euro (con un contributo a fondo perduto di 8,8 milioni), presentato da Mgm Mondodelvino, che prevede, tra le altre cose, un incremento della capacità produttiva del +141%, occupazionale, per 21 nuovi addetti. “L’azienda - spiega una nota di Invitalia - è detenuta al 93,15% dalla società Venere Spa, controllata dall’azionista di riferimento Fondo Clessidra Spa Sgr, ed al 6,85% dalla famiglia Martini”. L’approvazione arriva dopo un accordo di sviluppo siglato tra Ministero dello Sviluppo Economico, Invitalia e azienda.
Approfondimento su WineNews.it
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Monte Zovo
02_Signorvino_300x120
Mbe Fieramente
WineNews.tv
I trend dei consumi di vino letti da Signorvino, con il general manager Luca Pizzighella
L’enocatena del gruppo Calzedonia di Sandro Veronesi festeggia 10 anni e punta all’estero, a partire da Parigi e Praga. “La Francia è una bella sfida, dobbiamo lavorare sul valore del vino italiano. Ma l’Italia resta il nostro zoccolo duro, con un buon sentiment”. E nel calice, secondo uno gruppo che vende ogni anno più di 1 milione di bottiglie, prevale sempre più chiaramente la voglia di leggerezza ed eleganza.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it