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N. 3.832 - ore 17:00 - Lunedì 13 Novembre 2023 - Tiratura: 31.211 enonauti, opinion leader e professionisti del vino | |
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| | | Dal lotto finale di due trifole da 1.004 gr volato a Hong Kong per 130.000 euro, a tre esemplari di tartufo da 250, 315 e 480 gr battuti a Grinzane, alla barrique di Nebbiolo da cui si ricaveranno 300 bottiglie di Barolo, ultimo lotto di “Barolo en Primeur” 2023, aggiudicati sempre a Hong Kong per 66.000 euro, portando a 877.000 euro il totale dell’evento benefico. Ecco i lotti top dell’“Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba” n. 29 dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, ieri, al Castello di Grinzane Cavour, che con i grandi formati dei vini del Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani hanno raccolto 482.760 euro per iniziative solidali nel mondo.
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| | 131 cantine, con 25 “all timer”, presenti dalla prima edizione 2012 (Allegrini, Antinori, Bruno Giacosa, Ca’ del Bosco, Castello di Ama, Castello di Volpaia, Famiglia Cotarella, Ferrari, Feudi di San Gregorio, Fontodi, Livio Felluga, Lungarotti, Masi, Masciarelli, Nino Negri, Ornellaia, Paolo Scavino, Pieropan, Planeta, San Felice, Tasca d’Almerita, Tenuta San Guido, Tormaresca, Umani Ronchi e Zenato), tre esordi assoluti (l’abruzzese La Valentina, Tenuta di Argiano, il cui Brunello di Montalcino 2018 è stato eletto, nei giorni scorsi, in vetta alla “Top 100” by Wine Spectator come “Wine Of The Year”, ed Isole e Olena, che da qualche tempo fa parte del gruppo Epi della famiglia Descours, come la Tenuta Greppo - Biondi Santi, la cantina dove è nato nell’Ottocento il Brunello di Montalcino, ndr), le Langhe del Barolo territorio con più cantine presenti, ed Antinori, la famiglia simbolo della storia e del successo del vino italiano, presente con ben 4 cantine (Jermann, dal Friuli Venezia Giulia, Prunotto, dalle Langhe, Tormaresca, in Puglia, oltre chiaramente alla Marchesi Antinori, in Toscana), per un mosaico in continuo mutamento, capace di raccontare la qualità e la diversità del vino italiano: ecco gli atout (e la lista, che WineNews è in grado di anticipare, in approfondimento), delle cantine selezionate da “Wine Spectator” per “Opera Wine 2024”, e che saranno svelate oggi (ore 17), a “Wine2Wine”, il “business forum” by Veronafiere, per la grande degustazione (ed unica realizzata all’estero dalla più diffusa ed influente rivista del mercato del vino americano ed internazionale) che ormai, da tradizione, precede Vinitaly. E che sarà di scena, nel 2024, il 13 aprile, lanciando la volata alla più importante fiere del vino italiano, Vinitaly, in calendario, a Verona, dal 14 al 17 aprile. 131, come detto, le cantine selezionate quest’anno, in una lista, da sempre, variabile nel numero e nella composizione (130 nel 2023 e nel 2022, 186 nel 2021, edizione speciale per il decimo anniversario, 103 nel 2019 e 107 nel 2018, per fermarsi agli ultimi anni). Tra le Regioni, la Toscana è di gran lunga la più rappresentata con 33 cantine, davanti al Piemonte con 19, al Veneto con 18 e alla Sicilia con 16 cantine. | |
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| | Come risollevare il settore vino da un anno difficile, tra incertezze e dubbi, con un mercato internazionale in continuo cambiamento e consumi sempre meno solidi? Il vino italiano può tornare in corsa non perdendo fiducia nelle proprie capacità e senza dimenticare gli anni positivi prima della frenata del 2023. Una strada da seguire è prevedere l’evoluzione dei mercati e fare squadra, in una strategia condivisa sulle piazze internazionali. Un messaggio che emerge a “Wine2Wine Business Forum” n. 10, di scena, oggi e domani, a Veronafiere, per istituzioni e aziende. L’unità di intenti è apparsa evidente nel corso della sessione di apertura su “Export Maps. L’attività di Vinitaly in favore dell’internazionalizzazione del vino italiano. Focus Usa, Asia ed Est Europa”, con il responsabile dell’Osservatorio del Vino Uiv-Vinitaly, Carlo Flamini. | |
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| | | Argiano “Wine of the Year” 2023, al n. 1, con l’unico Brunello di Montalcino nella “Top 100” by “Wine Spectator”, dove il territorio che trionfa in assoluto è il Chianti Classico, con ben 7 vini firmati “Gallo Nero” su 24 italiani in classifica (rispetto ai 20 del 2022). Da un lato un assolo, con il Brunello di Montalcino 2018 della storica azienda che fu della famiglia Caetani Lovatelli, ed oggi dell’imprenditore brasiliano Andrè Esteves, e guidata da Bernardino Sani, dall’altro, il coro a più voci, di un territorio, il Chianti Classico, che è cresciuto moltissimo in qualità e valore, in maniera diffusa. È questa una delle letture possibili della lista dei 100 migliori vini del mondo dell’anno, secondo la rivista americana, che, dopo aver annunciato la sua “Top 10”, dove figurano il Taurasi Radici Riserva 2016 di Mastroberardino al n. 5, ed il Chianti Classico Marchese Antinori Riserva 2020 di Antinori al n. 7, sono tanti, come sempre, dall’Alto Adige alla Sicilia, i vini tricolore. Da Castello di Bossi a Fattoria di Fèlsina, da Tenuta di Arceno a G.D. Vajra, da Dei a Pico Maccario, da Giuseppe Cortese a Castello di Querceto, da Poggerino a Ratti, da Mionetto a Michele Chiarlo, da Cecchi a Nino Negri, da Bisci ad Abbazia di Novacella, da Poggio San Polo a Catabbo, da Paolo Scavino a Isole & Olena, a Morgante (i vini in approfondimento). | |
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| | | Dagli “Italianismi nel mondo”, raccontati da Casa Artusi, a “I Racconti delle Radici”, progetto de “La Cucina Italiana”, dalla “Storia della cucina italiana a fumetti”, pubblicata dall’Accademia Italiana della Cucina, alla promozione dell’olio di oliva e del vino italiani in Africa con Gambero Rosso. Sono oltre mille gli eventi della “Settimana della cucina italiana nel mondo” 2023, da oggi al 19 novembre, sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri, con il leitmotiv “A tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto”. | |
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| | Dopo un 2022 eccezionale, con la vendita di 100.081.088 bottiglie per un valore di quasi 607 milioni di euro, il 2023 del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg si chiuderà sui valori pre-pandemici, con -10% di vendite e una riduzione in volume all’estero del -6%, ma con una crescita del valore del prodotto stimata del +4,7%, pur nella complessità dell’annata. Sono le previsioni del “Rapporto Economico” 2023 del Consorzio curato dal Cirve dell’Università di Padova. Se nel mercato italiano la ristorazione, sostenuta dai turisti stranieri, sta mantenendo i volumi, il volume di vendite in gdo nel periodo ottobre 2022-ottobre 2023 risulta in calo del 6,5%, contro un aumento in valore pari al 2,3%, ma la domanda si sta ora riallineando. I flussi turistici nel territorio sono in crescita, con aumento del 16% di arrivi, e il 2023 sarà l’anno del sorpasso sul pre-Covid. | |
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| | | Le riflessioni di alcuni dei produttori top del Belpaese, premiati dalla guida “I 100 migliori vini e vignaioli d’Italia” del “Corriere della Sera”. Come Paolo Damilano, alla guida di Damilano, tra i riferimenti del Barolo, Alberto Tasca, di Tasca d’Almerita, realtà tra le più importanti di Sicilia, Marco Caprai, alla guida della Arnaldo Caprai, leader del Sagrantino di Montefalco, e Vittorio Moretti, patron del Gruppo Terra Moretti, tra Franciacorta (Bellavista e Contadi Castaldi), Toscana (Petra e Teruzzi) e Sardegna (Sella & Mosca). | |
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