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N. 3.581 - ore 17:00 - Martedì 3 Gennaio 2022 - Tiratura: 31.127 enonauti, opinion leader e professionisti del vino |
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In prima linea nella rivoluzione che dovrà portare la filiera del vino alla sostenibilità ecologica, economica e sociale, c’è una delle più grandi e importanti aziende di Spagna, Familia Torres, che, dalla Catalogna, ha iniziato anni fa un lungo percorso in tal senso, iniziato con la neutralità carbonica, obiettivo fondamentale del gruppo guidato da Miguel Torres. Che ora lancia a tutta la filiera una nuova sfida: la creazione di un sistema europeo per il riutilizzo delle bottiglie. Argomento più attuale che mai, specie dopo la riforma, in via di approvazione, sulla filiera del riuso e del riciclo voluta dall’Unione Europea (continua in approfondimento). |
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I vini pregiati sono una forma di investimento più sicura e redditizia di tanti indici borsistici, e la crescita registrata negli ultimi dieci anni, stimata in un +140%, è lì a dimostrarlo. Per primi - e non poteva essere altrimenti - sui fine wines ci hanno puntato gli inglesi, con il Liv-ex diventato ormai l’indice di riferimento per il settore. In Italia, un lavoro simile lo fa eWibe, il live market dei vini pregiati nato a inizio 2022 che conta già su più di 3.000 iscritti, per 2.000 bottiglie trattate e un giro d’affari che ha superato il milione di euro. eWibe si articola in tre pilstri: un Hub che riunisce una piattaforma di trading, informazione e formazione e servizi di deposito in magazzino. Cui se ne aggiunge adesso un quarto: un osservatorio che fotografa con cadenza mensile le principali tendenze sul mercato dei vini da investimento grazie agli indici eWibe, a news e insight sul mercato dei vini pregiati. Gli indici eWibe - eWibe Market, Indici per Paese, Indici per regione e Indici per performance - sono elaborati attraverso l’algoritmo proprietario che analizza tutte le informazioni relative alle etichette più rappresentative del mercato dei vini da investimento di Italia e Francia. Intanto, nei primi mesi di vita eWibe ha già il suo podio delle etichette che hanno incrementato maggiormente il proprio valore: Giulio Ferrari Riserva del Fondatore Ferrari 2008 (+71,6%), Belle Epoque Perrier Jouet 2011 (+46%) e Monprivato Giuseppe Mascarello 2012 (+44,2%). Le Regioni più performanti sono state invece Borgogna (+43%), Champagne (+31%) e Toscana (+20%), mentre le bottiglie che hanno raccolto il maggior numero di visualizzazioni e ricerche sono state Belle Epoque Perrier Jouet 2012, Bolgheri Sassicaia Tenuta San Guido 2019 e Barolo Bartolo Mascarello 2018. In termini di vendite, nell’ultimo mese, le bottiglie che hanno catalizzato il maggior interesse sono state Sassicaia 2019, Bartolo Mascarello 2016 e Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2008, ma la bottiglia che ha registrato la transazione al valore più elevato è stata quella di Domaine de la Romanée-Conti La Tache 2016 (6.610 euro). Infine, la cantina che ha riscosso il successo maggiore in termini di vendite nell’ultimo mese è stata Tenuta San Guido, e la regione con il rendimento più alto, nello stesso periodo, è stata la Toscana. |
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Il caldo anomalo registrato nell’ultimo mese potrebbe avere gravi conseguenze per le coltivazioni in Italia: la natura sta andando in tilt, con le mimose già fiorite tre mesi in anticipo sulla Festa della Donna (8 marzo) e le api in difficoltà, mentre tutte le coltivazioni ingannate dal clima si stanno predisponendo alla ripresa vegetativa. Coldiretti lancia l’allarme per le produzioni agricole, a rischio con il probabile arrivo del freddo e del maltempo: c’è la concreta possibilità che, nelle prossime settimane, le repentine ondate di gelo notturno brucino fiori e gemme di piante e alberi, con pesanti effetti sui prossimi raccolti futuri. L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, con i danni provocati dalla siccità e dal maltempo che hanno già superato quest’anno i 6 miliardi di euro. |
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Per le milioni di spedizioni di bottiglie che ogni anno partono dall’Italia dirette in tutto il mondo si pone da sempre il problema del monitoraggio dello stato del vino, che non deve subire sbalzi importanti di luce e temperatura che potrebbero comprometterne la qualità: oggi Tenute del Cerro (società agricola del Gruppo Unipol che comprende Fattoria del Cerro a Monepulciano, La Poderina a Montalcino, Tenuta di Monterufoli nel Pisano, Colpetrone a Montefalco e Montecorona in Umbria) ha introdotto una tecnologia innovativa che - grazie ad un apposito dispositivo applicato sugli imballaggi - consente non solo di sapere, in tempo reale, la posizione della spedizione, ma anche di valutare eventuali variazioni termiche e irraggiamento di luce. Ideata con la business unit di UnipolSai Assicurazioni, la tecnologia - come spiega Antonio Donato, dg Tenute del Cerro - consiste in un piccolo device che viene posizionato tra i cartoni di un pallet di vino e poi programmato impostando delle soglie di allarme. Una volta iniziato il viaggio, lo strumento, che si aggancia alle reti Gps, monitora la temperatura e l’irraggiamento di luce e continua a registrare anche in assenza di segnale. Se vengono rilevati dei parametri oltre le soglie impostate, il dispositivo avverte l’azienda. |
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“L’uomo più ricco del mondo ora è un produttore di vino francese”. Così “Forbes” descrive Bernard Arnault, alla guida del colosso del lusso Lvmh, che controlla top brande del vino come Clos Des Lambrays, Château d’Yquem, Dom Pérignon, Moët & Chandon, Veuve Clicquot, e Krug, tra gli altri, oltre a griffe della monda come Fendi, e dei gioielli, come Bulgari. Con un patrimonio di 186,7 miliardi di dollari, Arnault si mette dietro Elon Musk (a 141 miliardi di dollari). Primo degli italiani (e n. 31 al mondo) è “mr Nutella”, Giovanni Ferrero. |
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Il successo dei Mondiali di calcio in Qatar, al netto delle polemiche che lo hanno accompagnato e del clima decisamente diverso da quello a cui i grandi eventi del pallone ci hanno abituato, ha avuto il merito di portare il Medio Oriente Arabo al centro del mondo, che prova ad aprirsi alla società occidentale. Un percorso che porta con sé nuove necessità e concessioni, a partire da una tolleranza sempre maggiore verso i consumi di alcol. Tanto che a Dubai, la “capitale delle feste” del Golfo, è stata sospesa la tassa sugli alcolici del 30%. Una mossa quasi doverosa, perché in città gli stranieri rappresentano il 90% dei residenti, e che semplifica moltissimo il consumo di vino e birra. Resterà comunque l’obbligo della licenza per bere alcolici per i musulmani, ma verrà rilasciata in maniera gratuita. |
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Le riflessioni di Francesco Sottile, docente dell’Università di Palermo e membro del cda di Slow Food Internazionale. “Coltivare gli alberi, prendersene cura, vuol dire mantenerli in efficienza, dal punto di vista produttivo e fotosintentico, e della tutela del territorio. La vite è una pianta arborea, e oltre alla produzione di uva, che sia da tavola da vino, ha un ruolo paesaggistico straordinario. Ma anche ambientale”. |
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