Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.606 - ore 17:00 - Mercoledì 8 Febbraio 2023 - Tiratura: 31.127 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
linkedin
Banner Vinitaly 2023 300x120 statico
Banner Cesari Statico
La News
Gdo, cadono le vendite di alcolici
Con l’aumento dei prezzi, cui non fa fronte un uguale aumento dei salari, i consumatori si trovano di fronte a scelte difficili, nel segno dell’austerity. Nel complesso, i consumi di beni di largo consumo, alimentari e non alimentari, ha toccato i 593 miliardi di euro (+1,5%), ma la categoria degli alcolici, nel periodo luglio 2021-luglio 2022, ha perso il 5% a valore, pari a 3,4 miliardi di euro, arrivando a 66 miliardi di euro. A  trascinare in basso le vendite in Gdo, come rivelano i dati Iri, è la Gran Bretagna (-13%), specie sul segmento di birra e sidro, ma Francia (-4,5%) e Germania (-2,6%) non fanno meglio (in approfondimento).
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
PrimAnteprima Toscana 2023
Siddura Newsletter
Primo Piano
L’agricoltura italiana tra costi alle stelle e consumi giù, tra guerra e climate change
Agricoltori afflitti dall’aumento dei costi di produzione a causa della guerra e consumatori in crisi per l’inflazione. È il primo impatto dello studio Nomisma per Cia “Le nuove sfide per l’agricoltura italiana”, con un’Italia più preoccupata della media Ue, dove il 51% dei cittadini è in difficoltà economiche contro il 45% del resto d’Europa. Dopo la spinta nel post Covid, anche l’agricoltura è in fase di stallo e, pur confermandosi fra le principali dell’Ue (72,4 miliardi di valore della produzione), registra una variazione positiva solo grazie all’escalation dei prezzi agricoli (+21%). Le commodity, già cresciute nel 2021, sono schizzate nel 2022: riso (+69%), soia (+12%), frumento (+42%), mais (+39%). L’inflazione pesa su tutto il settore food (+13,1% annuo) con picchi per pasta (+20%), prodotti lattiero-caseari (+17,4%) e olio (+16,2%). Allo stesso tempo, tutti i settori agricoli sono stretti dall’aumento generale dei costi di produzione (+22%), guidati dal +55% della voce energia. Di conseguenza, cambia la spesa alimentare, con la metà dei consumatori che taglia i beni “voluttuari”. Il 98% degli italiani, infatti, è preoccupato per la crescita dei prezzi alimentari. L’84% dei consumatori ha, infatti, modificato la spesa alimentare, con lo stop al superfluo per il 46% e la rinuncia ai beni voluttuari e di maggior costo: carni rosse (-14%), pesce (-9%), salumi (-8%) e vino (-6%). Lo testimoniano anche i canali retail che vedono un +12% dei discount. Anche la crescita dell’export agroalimentare (+16% sul 2021) è in parte legata all’inflazione. Parallelamente, l’aumento dell’import porta al netto peggioramento del saldo attivo della bilancia commerciale (da 4,9 miliardi del 2021 a soli 300 milioni per il 2022). La filiera ha, dunque, retto, di fronte alle difficoltà, ma potrebbe pericolosamente vacillare se la situazione si protrae per tutto il 2023. Per rilanciare il settore, la stessa Cia, guidata da Cristiano Fini, ha firmato un “Manifesto”, da far sottoscrivere alle istituzioni, dal titolo “Agricolture al centro”, che si pone come obiettivi, tra gli altri, una legge sul giusto prezzo agricolo lungo la filiera, un piano di insediamento abitativo nelle aree rurali, la sperimentazione in campo aperto delle nuove tecniche genomiche, l’ora di educazione alimentare nelle scuole e non solo.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
Vino e cibo sul tavolo degli Affari Esteri
Sempre più spesso ormai, per un’enogastronomia tricolore che cresce in gran parte grazie all’export, la differenza la fanno le relazioni internazionali. Che sono competenza in primis, degli Affari Esteri. I cui tavoli sono sempre più importanti anche per il nostro wine & food, come testimonia, a proposito degli ormai famigerati “health warning” che l’Irlanda vuole introdurre sulle etichette degli alcolici, l’impegno in prima fila del Ministro Antonio Tajani. “Ieri ho scritto al vice presidente della Commissione Europea e Commissario per il Commercio, Valdis Dombrovskis, per chiedere un intervento per ciò che è accaduto in Irlanda, che per noi è inaccettabile. La scelta irlandese danneggia fortemente il mercato interno europeo e danneggia la produzione vinicola del nostro Paese”. Senza dimenticare la battaglie contro Nutriscore e Italian Sounding ...
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
“Anteprime di Toscana” al via, tra vino e bellezza
“Chi viene a visitare la Toscana, come per esempio Firenze con gli Uffizi, vuole vedere la Primavera del Botticelli, vuole vedere il “Tondo Doni” di Michelangelo, ma poi vuole andare in un buon ristorante, dove l’elemento fondamentale è il vino, accanto ad una bistecca alla fiorentina. Se si mettono insieme attrazione culturale e attrazione gastronomica, in Toscana, non ce n’è per nessuno”. Parole di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, nella presentazione della “Settimana” delle “Anteprime di Toscana”, che si aprirà venerdì 10 febbraio, con “Buy Wine”, che poi proseguirà anche sabato 11 febbraio, giorno in cui sarà di scena anche “PrimAnteprima”, e poi si dispiegherà ancora a Firenze, domenica 12 febbraio, con “Chianti Lovers & Rosso Morellino”, lunedì 13 e martedì 14 febbraio, con la “Chianti Classico Collection”, e poi mercoledì 15 febbraio con l’”Anteprima Vino Nobile di Montepulciano”, a Montepulciano, giovedì 16 febbraio, con l’”Anteprima della Vernaccia”, a San Gimignano, per tornare a Firenze, venerdì 17 febbraio, con “Anteprima de L’Altra Toscana”. Un mosaico di territori e di storie, che sono i gioielli che formano i 60.000 ettari di superficie vitata della Toscana, da cui nascono mediamente oltre 2 milioni di ettolitri di produzione all’anno, di cui il 97% tra Dop e Igp.
Approfondimento su WineNews.it
Banner Prosecco Conegliano Newsletter
Nobile Montepulciano Newsletter
Roma Doc
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
Ornellaia 2020, secondo Joseph Kosuth
È “La Proporzione” il carattere chiave dell’annata 2020 di Ornellaia, protagonista di “Ornellaia Vendemmia d’Artista” n. 15. Progetto di alto mecenatismo, che, negli anni, ha distribuito oltre 2,3 milioni di dollari ad istituzioni culturali e fondazioni museali di primo piano come la Fondazione Solomon R.Guggenheim, che sarà partner anche per i prossimi anni. A trasformare in arte i valori dell’annata 2020 di uno dei più grandi e celebrati vini italiani, è stato chiamato l’artista statunitense, Joseph Kosuth, tra i massimi esponenti e teorici dell’arte concettuale.
Approfondimento su WineNews.it
Villa Sandi 300x120
Cantine Leonardo Newsletter
Banner_Colangelo_Weekly_2018
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Banner Castello del Terriccio - Newsletter -2021
Wine & Food
Il vino ed il nodo della dealcolazione parziale per le produzioni a indicazione geografica
Il tema della dealcolazione dei vini, prevista dal Regolamento Ue 2117/2021, torna alla ribalta con la sua definizione al Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e Forestale, chiamato ad affrontare un aspetto assai delicato: la possibilità, prevista dalla normativa europea, di dealcolare, solo parzialmente, anche i vini a indicazione geografica. “I disciplinari di produzione dei vini a denominazione individuano fattori ben precisi, tra cui una certa quantità di alcol”, ha commentato a WineNews il Ministro Lollobrigida, sollecitato dalla Fivi, che ha posto per prima l’attenzione sulle criticità che deriverebbero dall’introduzione dei vini dealcolati nei disciplinari dei vini a indicazione geografica. “Nessuna contrarietà alla bevanda in sé - dice la Fivi - ma parere assolutamente negativo sul fatto che questi prodotti possano rientrare nella categoria vino”.
Approfondimento su WineNews.it
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Bosca
02_Signorvino_300x120
Mbe Fieramente
WineNews.tv
“Il vino dealcolato? Non si chiami vino. Sugli “health warning” continuano a lavorare in Europa”
Tra attualità e futuro, vino e agricoltura, dalla conferenza economia della Cia - Agricoltori, il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. “Sul tema delle etichette proposte dall’Irlanda alle quali siamo contrari lavoriamo insieme ad altri Paesi, perchè sono sbagliate e perchè violano i trattati europei sul commercio. Le difficoltà per gli agricoltori sono tante, ma abbiamo riportato l’agricoltura al centro della politica in Italia ed in Ue, e lavoriamo per sostenerli”.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it