Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.365 - ore 17:00 - Mercoledì 2 Marzo 2022 - Tiratura: 31.116 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
linkedin
Banner Vinitaly 2022 300x120 statico
Banner Cesari Statico
La News
Il vino nel portafoglio dei super ricchi
Da anni il vino è entrato nel ristretto novero dei beni di lusso, su cui i super ricchi (con un patrimonio netto personale superiore ai 30 milioni di euro) hanno imparato ad investire. Come racconta il “The Wealth Report” by Knight Frank, società leader sul mercato del real estate di lusso a livello mondiale, la redditività dei fine wine è superiore alla media, e fa segnare il +16% nel 2021 ed il +137% negli ultimi dieci anni. Il merito, negli ultimi 12 mesi, è soprattutto dell’exploit della Borgogna, che ha attirato investimenti importanti dall’Asia, e degli Champagne, su cui hanno puntato forte i collezionisti ed investitori di Uk ed Usa.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Toscana Primanteprima 2022
Siddura Newsletter
Primo Piano
Vino, cresce il valore del brand. Ma, soprattutto nell’alto di gamma, tutto è legato “alla vigna”
In un settore del vino che, insieme al mondo, cambia e si evolve, il brand e gli asset immateriali sono sempre più importanti per le cantine, tanto sul mercato che nel rapporto, per esempio, con banche e investitori. Vale per tutte le realtà, ma con delle differenze, perchè se per i vini che seguono logiche più commerciali e mass market il marchio può essere addirittura predominante su tutto il resto, per i vini di maggior pregio, e non necessariamente solo di lusso, gli asset tangibili, a partire dalla vigna, restano decisivi, non solo per la qualità organolettica del prodotto, ma anche per lo “storytelling”, e quindi per tutto quello che è la costruzione del valore “intangibile” intorno al marchio. Per costruire il quale, tra le altre cose, c’è un aspetto decisivo ma difficilissimo da controllare, per i produttori, ovvero il prezzo del vino praticato da chi vende direttamente al consumatore finale. È il messaggio di sintesi del convegno “Il nuovo valore del vino”, organizzato dal professor Vincenzo Zampi dell’Università di Firenze per conto della Fondazione Cesifin-Alberto Predieri, importante Centro Studi sulle istituzioni finanziarie, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Sul quale WineNews ha raccolto le riflessioni dello stesso professor Vincenzo Zampi, oltre che di Giampiero Bertolini, ad Tenuta Greppo Biondi-Santi, la culla del Brunello di Montalcino, oggi del gruppo francese Epi, di Lamberto Frescobaldi, alla guida dello storico e prestigioso gruppo vinicolo fiorentino, e di Giovanni Geddes de Filicaja, al vertice di due realtà di assoluto valore come Ornellaia e Masseto (tutti gli interventi in approfondimento). La riflessione parte anche dai numeri di un fenomeno, quello del mergers & acquisitions, sempre più intenso nel mondo del vino, come vi raccontiamo spesso. Secondo i dati illustrati al convegno, si è passati, in pochi anni, da un volume di 1,5 miliardi di dollari all’anno mosso da acquisizioni e fusioni di aziende, ad un picco, nel 2021, di oltre 8 miliardi. In buona parte anche grazie alla sempre più forte presenza dei fondi di private equity, in cui investimenti nel vino, si stima, sia cresciuti in pochi anni del 75%. Con il valore del brand che, nella valutazione, pesa sempre di più.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
La Pac, tra storia e futuro
“L’importanza dell’agricoltura sulle nostre vite non può essere sottovalutata. I nostri agricoltori rendono possibile portare cibo di qualità sulla nostra tavola. Quest’anno celebriamo i 60 anni della Politica agricola comune, che oggi ha un impatto diretto su 11 milioni di agricoltori europei e su oltre 180 milioni di ettari”. A dirlo la presidentessa del Parlamento Europeo Roberta Metsola al Summit internazionale, ieri a Verona, nel lancio dell’edizione n. 115 di Fieragricola, la più longeva rassegna dell’agricoltura italiana (dal 2 al 5 marzo, a Veronafiere). Dove istituzioni nazionali ed Ue, e rappresentanze dell’impresa, hanno riflettuto (nell’approfondimento) su uno strumento che vale oltre il 30% del bilancio Ue, pari a 55 miliardi di euro nel 2021 appena chiuso, e che è stato e sarà fondamentale per la sicurezza alimentare, e non solo, dell’Unione Europea.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
La Borgogna del vino si prende la primavera
Da Chablis (21 marzo) alla Côte de Nuits (22 marzo), da Mâconnais (23 marzo) alla Côte Chalonnaise (24 marzo), alla Côte de Beaune (25 marzo): tornano, dopo la cancellazione nel 2020 e l’edizione ridotta nel 2021, “Les Grands Jours de Bourgogne”, il rendez-vous dei vini di Borgogna nel cuore dei suoi territori, riservato a giornalisti e professionisti del mondo enoico. Un salone a cielo aperto, che porta nei calici le ultime annate prodotte (2020 e 2021) e quelle appena messe in commercio (2017, 2018 e 2019), con centinaia di vigneron dislocati in 14 location. La cornice, però, è più ampia, e vivrà il suo prologo con la mitica “Vente des Vins des Hospices de Nuits”, di scena il 20 marzo con l’edizione n. 61, che assume un significato simbolico enorme, dopo le aste del 2020 e del 2021 (quando vennero raccolti 1,92 milioni di euro) andate in scena solo in streaming. Saranno 109 le “pièces” (botti che contengono 288 bottiglie di vino, ndr), una di bianco e 108 di rosso, prodotte dalla vendemmia 2021, sotto il martello, per 18 diversi vini, nati dalle parcelle piantate più di 40 anni fa. E una novità: gli Hospices de Nuits-Saint-Georges propongono un blend dei nove Premier Cru della tenuta, che sarà la “Charity Pièce” di quest’anno, i cui proventi andranno alla Apf France Handicap, che supporta e aiuta le persone disabili.
Approfondimento su WineNews.it
11-Brunello_consorzio_300x120
Slow Wine Fair 2021
Montelvini
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
Tante chiusure, ma resiste la ristorazione
Tra il 2012 e il 2021, in Italia, sono scomparsi quasi 85.000 negozi fisici, di cui quasi 4.500 durante la pandemia, e se aggiungiamo i 10.000 persi nel commercio ambulante, si arriva a 100.000 attività scomparse. Così i dati dell’Ufficio Studi di Confcommercio, che raccontano anche la resistenza di alberghi, bar e ristoranti, passati  dai 318.133 del 2012 ai 340.780 del 2021, con una crescita del +7,1%. Tra gli occupati, gli italiani calano del -3,7%, e i lavoratori stranieri crescono del +18,4%, arrivando a rappresentare una quota dell’11%.
Approfondimento su WineNews.it
Villa Sandi 300x120
Cantine Leonardo Newsletter
Banner_Colangelo_Weekly_2018
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Banner Castello del Terriccio - Newsletter -2021
Wine & Food
Uniti per il made in Italy: il protocollo tra Politiche Agricole e Accademia della Cucina
Un’alleanza tra il Ministero delle Politiche Agricole e i cultori dell’enogastronomia nazionale radunati nell’Accademia Italiana della Cucina (7.500 accademici, 312 delegazioni e centri studi territoriali) per valorizzare all’estero le eccellenze del cibo e vino italiani con programmi di promozione concordati e utili a difendere il made in Italy dai tanti attacchi a cui è esposto: è il senso del protocollo d’intesa, firmato oggi a Roma, tra il Ministero delle Politiche Agricole e l’Accademia Italiana della Cucina. L’accordo, siglato dal Sottosegretario con delega al vino Gian Marco Centinaio e, per l’Aic, dal presidente Paolo Petroni, punta a diffondere le peculiarità della Dieta Mediterranea favorendone la salvaguardia, e ad individuare sinergie utili al miglioramento delle produzioni gastronomiche e agroalimentari con focus sostenibilità, qualità certificata e sicurezza.
Approfondimento su WineNews.it
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Monte Zovo
02_Signorvino_300x120
Mbe Fieramente
WineNews.tv
“Sì all’educazione agroalimentare nelle scuole”: le riflessioni di Maria Elena Boschi
Così la deputata ed ex Ministro per le riforme costituzionali: “sarebbe utile per valorizzare il made in Italy, ma anche per tutelare la salute delle persone”. L’Italia Paese interamente bio, come suggerito da Oscar Farinetti alla Luiss Guido Carli: “è un tema importante, come dimostra il lavoro sulla legge per il biologico che il settore aspetta da tempo”.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it