Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.777 - ore 17:00 - Venerdì 25 Agosto 2023 - Tiratura: 31.127 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
linkedin
Banner Vinitaly 2024 300x120 statico
Banner Cesari Statico
La News
Francia: niente aumento delle tasse sull’alcol
“Per le tasse, voglio dirlo molto chiaramente: non esiste alcun piano per aumentare le tasse sull’alcol (nel disegno di legge sul finanziamento della previdenza sociale, ndr). Ci sono tasse sull’alcol che vengono aggiornate ogni anno con un limite massimo e non cambieremo questa regola”. Parole - senza musica - della Primo Ministro francese Elisabeth Borne, che ieri, in diretta tv, ospite del programma “Ma France” su France Bleu, ha detonato una delle tante minacce che affollano il campo dell’industria del vino d’Oltralpe (continua in approfondimento).
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Banner Marche 2023
Siddura Newsletter
Primo Piano
Meeting di Rimini: “la sicurezza alimentare è un tema centrale”
Da un lato, aiutare lo sviluppo dei Paesi in difficoltà, in particolare dell’Africa, e, dall’altro, promuovere l’apertura di nuovi mercati per l’Italia, i suoi prodotti e la sua tecnologia, ispirandosi al cosiddetto “Piano Mattei”, lanciato nei mesi scorsi dal Governo, modello virtuoso di collaborazione e crescita. Ma anche agricoltura più sostenibile e condivisione delle conoscenze, con la sicurezza alimentare al centro. Nel Meeting di Rimini (20-25 agosto) l’incontro dedicato a “Food Security e sostenibilità” ha visto un importante confronto, tra gli altri, del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, del presidente Confagricoltura Massimiliano Giansanti e del presidente Ice, Matteo Zoppas (gli interventi in approfondimento). “La sicurezza alimentare è un tema centrale. Dobbiamo affrontarlo attraverso la cooperazione, sostenendo nello sviluppo i Paesi in difficoltà con l’esportazione delle nostre tecnologie - ha affermato il Ministro dell’Agricoltura, Lollobrigida - dobbiamo lavorare con l’Africa, cercando di sviluppare azioni che mettano quel continente in condizione di veder crescere il valore produttivo ed economico delle loro produzioni”. Ma non sono mancate le polemiche, scatenate dalla dichiarazione del Ministro sullo stile alimentare di chi ha minori capacità di spesa: “in Italia i poveri mangiano meglio, perché comprano dal produttore ed a basso costo prodotti di qualità”, ha detto Lollobrigida. Un’affermazione che è stata aspramente contestata dalle opposizioni e giudicata lontano dalla realtà. “La risposta all’insicurezza alimentare non può essere “cibo a tutti” ma “buon cibo a tutti”, perché il cibo non è un carburante, ma qualità e lavoro - ha affermato Lollobrigida - qualcuno ha pensato di dare risposte in laboratorio: l’alternativa, però, l’aveva data Enrico Mattei. Noi dobbiamo fare lo stesso, lavorando con l’Africa ed esportando tecnologie, capacità e formazione. In Italia abbiamo un’educazione che porta ad acquistare alimenti di qualità direttamente dal produttore. Anche per questo abbiamo presentato la candidatura della cucina italiana come Patrimonio dell’Unesco. Una partita da giocare fino al 2025 e che mira a coinvolgere ristoratori, produttori, cuochi e cittadini”.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Food Brand Marche
Chianti Consorzio 300x120
SMS
Le colpe del sistema alimentare 
L’attuale sistema alimentare globale non solo non funziona, ma ha dei risvolti criminogeni: è il primo responsabile dei cambiamenti climatici. Se consideriamo tutto il ciclo, dagli allevamenti all’agricoltura estensiva, dalla trasformazione alla distribuzione e consumo, incide per il 35% sulla produzione di anidride carbonica mondiale”: lo ha affermato Carlin Petrini, fondatore Slow Food e Terra Madre, nell’incontro “Emergenza climatica e transizione ecologica” al Meeting di Rimini 2023 (20-25 agosto). Con Carlin Petrini si è confrontato Gaël Giraud - economista, gesuita e docente alla Georgetown University di Washington - che ha scritto, insieme a lui, il libro “Il gusto di cambiare. La transizione ecologica come via per la felicità”, che vede la prefazione di Papa Francesco. Secondo Petrini “il 33% del cibo del mondo viene sprecato”.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
Masters of Wine, l’Italia raddoppia con Andrea Lonardi
L’Institute of Masters of Wine, la più autorevole ed antica organizzazione dedicata alla conoscenza ed al commercio del vino (di cui fanno parte 412 professionisti da 31 Paesi) dà il benvenuto ad un nuovo Master of Wine italiano: Andrea Lonardi, classe 1974, nato in Valpolicella, laurea in Agraria a Bologna e Master in Controllo di Gestione alla Grande Ecole di Montpellier, esperienza che gli ha aperto le porte prima ad una collaborazione con la Washington State University, poi ad una lunga carriera manageriale. Entra nella Top Wine Division del Gruppo Italiano Vini (Giv), dove nel 2005 guida il progetto di riorganizzazione della parte viticola, e dal 2008 inizia anche ad occuparsi della parte enologica per alcuni progetti del gruppo. Nel 2012 diventa Chief Operating Officer della Bertani Domains, oggi Angelini Wines & Estates, dove si occupa, ancora adesso, di riorganizzazione produttiva, sviluppo dei concept del gruppo, costruzione del portafoglio prodotti e sviluppo del business. A WineNews, il percorso, iniziato nel 2014, che ha portato Andrea Lonardi a diventare il secondo Master of Wine italiano dopo Gabriele Gorelli. E le prospettive che si troverà di fronte un profilo ben diverso dalla maggior parte dei colleghi, più manager e meno comunicatore “con il bicchiere in mano” (in approfondimento).
Approfondimento su WineNews.it
Banner Prosecco Conegliano Newsletter
Nobile Montepulciano Newsletter
Roma Doc
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
Bollicine e rievocazioni storiche
Cosa fare in vacanza nel gran caldo agostano? Degustare le bollicine di montagna con “Trentodoc sul Lago di Garda”, o il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg nei locali più famosi di Cortina d’Ampezzo. Ma, tra gli eventi dell’agenda di WineNews, aspettando che la raccolta delle uve entri nel vivo, è tempo anche di rievocazioni storiche, dal “Bravìo delle Botti” a Montepulciano al “Palio delle Botti” delle Città del Vino a Sabbionara di Avio, e il Friuli è tra le prime Regioni a proporre la vendemmia turistica ai wine lovers.
Approfondimento su WineNews.it
Villa Sandi 300x120
Cantine Leonardo Newsletter
Banner_Colangelo_Weekly_2018
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Banner Castello del Terriccio - Newsletter -2021
Wine & Food
Oemv: nei primI 6 mesi 2023, l’export del vino spagnolo fattura 1,45 miliardi di euro (+1,3%)
La terza forza vitivinicola mondiale, la Spagna, chiude il primo semestre 2023 in leggera crescita sul fronte delle esportazioni, con un giro d’affari sui mercati esteri di 1,45 miliardi di euro (+1,3% sullo stesso periodo 2022), per 1,02 miliardi di litri di vino esportati (-0,3%). A livello di prodotti, come raccontano i dati Oemv - Observatorio Espanol del Mercado del Vino, spicca la performance negativa dei vini a Denominazione di Origine, che perdono il 7% a volume, fatturando 15 milioni di euro in meno. Male anche le spedizioni di vino sfuso: -3,3% a valore e -0,9% a volume. Al contrario, spiccano in positivo l’andamento dei monovarietali imbottigliati, che superano in valore gli Igp, degli spumanti (229 milioni di euro di giro d’affari, +2,5%), dei bag-in-box (42,3 milioni di euro, +24%) e dei vini liquorosi (28,2 milioni di euro, +17,3%).
Approfondimento su WineNews.it
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Bosca
Prosecco Ruggeri
02_Signorvino_300x120
WineNews.tv
Tra Asia e Italia, a WineNews il punto di vista sul vino italiano del wine writer Ian D’Agata
“L’offerta di vino da tutto il mondo, in Cina, è molto grande, e i consumatori possono perciò permettersi di scegliere tra tantissime opzioni, rendendo difficile la competizione. La Cina, però, è destinata a diventare il primo mercato mondiale del vino, e la stanchezza che si registra in questo periodo è legata ad un’offerta non sempre all’altezza. Il vino italiano ha solo bisogno di tempo per affermarsi anche qui, emergerà, proprio come ha saputo fare in Usa”.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it