Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 2.984 - ore 17:00 - Giovedì 10 Settembre 2020 - Tiratura: 31.087 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
Banner_Prima_Wine2Wine2020_Vinitaly
Banner Cesari Statico
La News
Vino, export italiano a -3,4% a metà 2020
Se uno degli slogan più in voga, in tempi di pandemia, è “andrà tutto bene”, più realisticamente, forse, è il caso di dire che, almeno per ora non è andato tutto malissimo. Almeno in termini di export enoico, a guardare dai dati Istat, sui primi 6 mesi 2020, appena aggiornati. Il calo come atteso è arrivato, ma in maniera per ora piuttosto contenuta, visto che si parla di un -3,4% in valore sullo stesso periodo 2019, con le spedizioni di vino dal Belpaese verso i mercati del mondo che si sono fermate a 2,9 miliardi di euro. Il Veneto, nonostante una perdita del -3,6%, con 1 miliardo di euro si conferma di gran lunga locomotiva del Belpaese enoico.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Piemonte Land 2020
02_Signorvino_300x120
Primo Piano
Homemade, digital, safe e sostenibile: il “nuovo” cibo degli italiani secondo Coop
La casa e il cibo: anche nel “post-Covid”, ecco le costanti degli italiani che, come ancora riconoscono nelle mura domestiche la comfort zone che rassicura, dove ci si nutre (il 41% prevede di ridurre la spesa prevista nel prossimo anno per i ristoranti) e ci si diverte, alla spesa non rinunciano, pur nella contrazione generalizzata degli acquisti, con solo il 31% che dichiara di voler acquistare prodotti più economici (a fronte di una media europea del 37%, e al 50% del 2019), ed anche ad emergenza finita (18%). Di certo c’è che il Covid ha avuto l’effetto di una macchina del tempo sugli stili di vita, tra rinunce per il Pil procapite ritornato ai livelli di metà anni Novanta, la spesa in viaggi trascinata indietro ai Settanta, consumi fuori casa arretrati di tre decenni, e, complice il lockdown, una fuga dai fornelli che si è interrotta, con gli italiani che hanno rimesso le mani in pasta e con il cook@home che continua a spiegare la forte crescita nelle vendite di ingredienti base (+28,5% su base annua, e con i giovani che sono i più entusiasti anche grazie al web) a fronte della contrazione dei piatti pronti (-2,2%). E il 30% dedicherà ancora più tempo alla preparazione di cibo e il 33% sperimenterà di più. 1 su 3 lo farà per “mangiare salutare”, ma c’è anche un 16% che lo ritiene un modo per mettersi al riparo dai contagi, e, soprattutto, una strategia per non rinunciare alla qualità e facendo spending review familiare. Parola del Rapporto Coop 2020 sui consumi degli italiani in tempo di Covid e di fronte alla più grande recessione dal secondo Dopoguerra, in cui, però, il cibo ha ritrovato centralità, homemade, digital, safe e sostenibile. Anche grazie allo smartworking e ai servizi digitali, non ci allontaniamo troppo da casa, si va meno a fare la spesa prediligendo i negozi di vicinato (l’e-grocery cresce del +132%, ma anche il prezzo del suo carrello, +25% tra marzo-giugno), e si accorcia anche la filiera del cibo, nel segno dell’italianità e dei prodotti di territorio, sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale (+20%), mentre continua a crescere anche la spesa green (+27%). “I dati delle vendite di marzo si sono ridimensionati - spiega Marco Pedroni, presidente Coop Italia - e prevediamo di chiudere l’anno con un leggero incremento del +1% di fatturato e un valore superiore a 13 miliardi di euro nel solo retail”.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
Signorvino, piccoli segnali di ripresa
In un contesto complicatissimo, si iniziano ad intravedere i primi segnali di ripartenza per il wine & food in Italia. A dirlo l’Osservatorio di Signorvino, enocatena con 18 punti vendita in Italia e con un e-commerce lanciato proprio in coda al lockdown. A livello retail, la categoria che cresce di più è rappresentata dai vini rossi leggeri, che crescono di un +5% (incidenza a valore), e del +8% nella fascia più gettonata che è quella sotto i 19,90 euro. Anche sul fronte e-commerce la fascia di prezzo più venduta resta quella sotto i 20 euro a bottiglia, ma la categoria che si impone come alto-vendente è quella delle bollicine nella fascia ultra premium. Lo scontrino medio è saldamente sopra i 100 euro, con una media di 9,2 bottiglie per acquisto. E se nel retail la bollicina premium più venduta resta il Franciacorta, sull’on-line le più gettonate sono Trentodoc e Alta Langa. 
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
Mundus Vini “summer tasting”, l’Italia n. 1
Mundus Vini, uno dei concorsi internazionali del vino più longevi del panorama internazionale, e tra i più autorevoli in un mercato strategico come la Germania (firmato da Meininger), nella sua edizione estiva, incorona ancora una volta l’Italia. 552 i riconoscimenti per il Belpaese, dalle degustazioni di 120 palati del mondo, seguiti da Spagna (320 premi), Germania (282) e Francia (112). Per il Belpaese, in particolare, hanno brillato la Cantina Tollo, tra i nomi di riferimento dell’Abruzzo (i vigneti nella foto), premiata come “Migliore Cantina Italiana” con un totale di 34 etichette premiate (17 ori e 17 argenti), ma anche grandi griffe del vino italiano. Tra i migliori vini del Concorso, Best of Show delle loro tipologie, ci sono l’Amarone della Valpolicella Valpantena 2017 di Bertani, il Brunello di Montalcino 2015 della Tenuta Il Poggione, il Chianti Classico 2018 Tenuta Sant’Alfonso di Rocca delle Macìe, ed ancora il Lighea 2019 di Donnafugata. Tra le curiosità, anche il premio come miglior importatore a Ges Sorrentino, tra i principali importatori di vino italiano in Germania (con realtà che vanno da Guido Berlucchi a Tommasi Family Estates, da Bertani Domains a Schiopetto, da Suavia a Librandi, da Torrevento a Donnafugata, da Cantina Tollo a Marchesi di Barolo, da Cantine Leonardo Da Vinci a Garofoli, per citarne alcune).
Approfondimento su WineNews.it
11-Brunello_consorzio_300x120
Nobile Montepulciano Newsletter
Montelvini
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
Marianna Vitale la Chef Michelin 2020 
Piatti unici, che nascono dall’incontro genuino e vero tra gli ingredienti tradizionali e tipici del territorio, e l’innovazione nella lavorazione e nella tecnica: è il punto forte della chef Marianna Vitale, una Stella Michelin col suo Ristorante Sud a Quarto (Napoli), che è anche la qualità che le è valso il premio Chef Donna 2020, riconoscimento firmato dalla casa di Champagne Veuve Clicquot, assegnato ogni anno, dal 2017, dalla prestigiosa Guida Michelin (la cui edizione 2021 sarà presentata a Milano il 25 novembre, ndr), alla quinta edizione dell’Atelier des Grandes Dames.
Approfondimento su WineNews.it
Siddura Newsletter
Cantine Leonardo Newsletter
41-SanMicheleAppiano_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Marchesi di Barolo Prima
Folonari
Wine & Food
Ornellaia Vendemmia d’Artista 2017 “Solare”, 193.800 sterline raccolte in asta da Sotheby’s
193.800 sterline: tanto è stato raccolto dall’asta on line, battuta da Sotheby’s, con 12 lotti di grandi formati di Ornellaia Vendemmia d’Artista 2017 “Solare”, realizzati dall’artista argentino Tomás Saraceno, famoso a livello internazionale per le sue installazioni interattive che propongono, in un’epoca di tumulto ecologico, nuovi modi sostenibili di vivere il nostro pianeta. Al top per aggiudicazione, come previsto, il lotto dedicato all’unica Salmanazar (9 litri) della collezione, aggiudicata per 42.700 sterline. Incasso che sarà devoluto  ancora una volta al programma Mind’s Eye della Fondazione Solomon R. Guggenheim (297.000 euro il valore complessivo della donazione), e che si aggiunge così agli oltre 2 milioni di euro che in 11 anni il progetto ha devoluto a oltre 10 diverse istituzioni nel mondo dell’arte.
Approfondimento su WineNews.it
ColangeloMessaggio
Monte Zovo
Mbe Fieramente
32-Lavis_300x120
Diam 2018
Cecchi Prima
WineNews.tv
“La critica influenzerà sempre la cucina. Speriamo non troppo”. Così Maurizio Campiverdi
L’autore di “Tre Stelle Michelin - Enciclopedia dell’alta ristorazione mondiale con la storia dei 286 ristoranti tristellati, dal 1933 al 2020”: “oggi la guida parla ai giovani, lasciando indietro la tradizione. Tra i Tre Stelle del mondo ci sono poche donne, solo 12, e 3 sono in Italia. Ma ci sono storie straordinarie di cucina e di vita, come quella di Eugénie Brazier, prima donna tristellata del mondo, che tra accuse di mercato nero e collaborazionismo, negli anni 30, mise insieme ben due ristoranti tristellati in Francia”.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it