Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca qui
WineNews
N. 3.333 - ore 17:00 - Lunedì 17 Gennaio 2021 - Tiratura: 31.116 enonauti,
opinion leader e professionisti del vino
download pdf
Facebook
twitter
instagram
linkedin
Banner Vinitaly 2022 300x120 statico
Banner Cesari Statico
La News
Champagne, ancora tensione in Russia
Finita la tregua tra Russia e Francia, con l’inizio del 2022 torna in vigore la legge che impedisce allo Champagne di utilizzare il termine “Champanskoïe”, in cirillico, sulla retroetichetta delle bottiglie esportate sul mercato russo, “riservato” solo agli spumanti prodotti nel Paese. Una situazione, riporta “Vitisphere”, che sta causando una certa irritazione tra i produttori francesi. Che, comunque, continuano a lavorare ai fianchi delle autorità russe, mediando tra la necessità di tutelare un mercato importante (da 1,7 milioni di bottiglie) e quella di difendere il nome dello Champagne, denominazione di riferimento per le bollicine del mondo.
Approfondimento su WineNews.it
AllegriniVilladellaTorre jpg 300x120 Newsletter
90-bertani_300x120
Food Brand Marche
Siddura Newsletter
Primo Piano
99,6 milioni di euro per la Promozione del vino di Francia sui Paesi terzi
L’inizio dell’anno, per il vino europeo, è sempre un momento cruciale, specie se di mezzo ci sono i finanziamenti a misure fondamentali come i fondi Ocm per la promozione sui Paesi Terzi e i diritti di impianto, per cui passa una bella fetta della crescita economica delle imprese del settore. In Italia, a fine anno il Ministero delle Politiche Agricole ha pubblicato la graduatoria provvisoria dei progetti ammessi a finanziamento con le risorse dell’Ocm Vino per la Promozione nei Paesi Terzi, per un totale di 29 milioni di euro di contributo (per 72 milioni di euro di progetti), ed è di qualche giorno fa la pubblicazione del decreto che mette a disposizione dei vignaioli autorizzazioni per 6.964 ettari di nuovi impianti. Parallelamente, anche il principale competitor dell’Italia, la Francia, ha fissato i paletti della propria strategia di crescita, riassunta dai punti chiave del Consiglio “Vin et Cidre” di FranceAgriMer, il braccio operativo del Ministero dell’Agricoltura francese, ente pagatore sia dei sostegni nazionali che europei, ma anche operatore terzo che si occupa di analisi di mercato, studi e previsioni. FranceAgriMer ha condiviso gli elementi principali del bando 2021 “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”, chiuso il 3 novembre: verranno realizzati progetti per 99,6 milioni di euro, in 39 Paesi target (più degli scorsi anni), per un totale di 700 azioni e 2.800 eventi. Per l’estensione delle autorizzazioni ai nuovi impianti viticoli, la Direzione Generale per la Performance Economica e Ambientale delle Imprese (Dgpe) del Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari, ha presentato in Consiglio l’estensione automatica dei diritti fino al 3 dicembre 2022. FranceAgriMer, inoltre, ha presentato il bilancio del commercio estero del vino francese nei primi nove mesi 2021, che hanno toccato i 10,86 milioni di ettolitri in volume e gli 8 miliardi di euro a valore, in crescita sia sul 2020 che sul 2019. La destinazione principale, per volumi, diventano così gli Stati Uniti, terzo mercato nel 2020 e secondo nel 2019, al vertice anche per valori: 1,57 miliardi di euro nei primi 9 mesi del 2021, pari al 19,69% delle esportazioni di vino francese. Sul fronte delle importazioni, volano le bollicine italiane, sulle ali del Prosecco, che rappresenta una quota del 4% di tutto il vino importato dalla Francia.
Approfondimento su WineNews.it
27_Tommasi_300x120
Zenato Statico
Banner Marche 2019
Chianti Consorzio 300x120
SMS
Alta Langa e tartufo, sempre più uniti
A volte, tra grande vino e cibo, l’abbinamento va ben oltre il piatto, e fa bene al territorio. Grazie ad una sempre maggiore sensibilità dei produttori di vino, che investono sempre più spesso ben oltre i proprio confini aziendali. Come succede in Alta Langa, territorio d’eccellenza della spumantistica Metodo Classico del Piemonte, legato a doppio filo al Tartufo Bianco d’Alba e alla sua Fiera Internazionale, con il Consorzio guidato da Giulio Bava protagonista di un’iniziativa peculiare, che vedrà i viticoltori dell’Alta Langa dedicare una porzione di terreno alla piantumazione di alberi simbionti del tartufo, in partnership con il Centro Nazionale Studi Tartufo. Intanto, le bollicine piemontesi volano sul mercato, con vendite a +42% sul 2019, pre pandemia, ed un giro d’affari al consumo “che stimiamo intorno ai 30 milioni di euro”, spiega Bava a WineNews.
Approfondimento su WineNews.it
25-Barbera_300x120
26_IEM_300x120
Carpineto 2018
Banner Chianti Classico 2020
Focus
I trend del mercato del beverage nel 2022 by Iwsr
Se c’è un settore che ha dimostrato di saper rispondere in maniera resiliente alla crisi pandemica, è quello degli alcolici, vino compreso, che affronta il 2022 avendo di fronte opportunità ma anche ostacoli, a partire dal boom dei costi di energia e trasporti. Che avranno un impatto importante sui trend di consumo dei prossimi 12 mesi, messi in fila dall’Iwsr. Il primo riguarda il recupero, dopo il declino del 2020, degli spirits di alto livello; dall’altra parte, le bevande analcoliche e a basso contenuto di alcol stanno diventando sempre più popolari, in sostituzione (“Substituters”) degli alcolici, o nella stessa occasione di consumo (“Blenders”); continuerà a crescere l’e-commerce, il cui valore è aumentato del 43% nel 2020 nei 16 mercati chiave analizzati da Iwsr; la pandemia ha stravolto il mondo del lavoro, e lo smart working svuota le città e sposta il fulcro della quotidianità dentro casa; una categoria che continua e continuerà a trovare sempre maggiore spazio è quella dei “ready to drink”; cresce la curiosità per cose sempre nuove e diverse, dalle birre artigianali al vino al whisky giapponese; la sostenibilità, ambientale e sociale, è sempre più una priorità per le aziende; infine, le pressioni esterne, che vanno al di là della domanda dei consumatori, ma che incidono sulla produzione e sulla filiera delle bevande alcoliche.
Approfondimento su WineNews.it
11-Brunello_consorzio_300x120
Slow Wine Fair 2021
Montelvini
Banner Carpenè Malvolti
Cronaca
Enoturismo, a decidere sono le donne
Le donne sempre più predominanti nella scelta e nella prenotazione che, gioco forza, avviene con sempre meno anticipo: sono i trend anticipati da Divinea, nel suo report annuale sull’enoturismo, che sarà presentato a febbraio 2022. Dai dati, intanto, emerge che nel 2021, il 66% dell’acquisto di esperienze in cantina è stato gestito da donne (era il 54% nel 2020). Ancora, si è ridotto il lasso di tempo tra il momento della prenotazione e il giorno dell’esperienza in cantina: prima della pandemia i visitatori prenotavano in media 23 giorni prima, oggi 12 giorni prima.
Approfondimento su WineNews.it
Villa Sandi 300x120
Cantine Leonardo Newsletter
Banner_Colangelo_Weekly_2018
30-Farina_Visione_300x120
Banner Punto Zero Newsletter
Banner Castello del Terriccio - Newsletter -2021
Wine & Food
“Best Italian Wines of 2021” by Ian d’Agata, Brunello di Montalcino Fuligni 2016 al n. 1
Il Brunello di Montalcino 2016, annata consacrata da critica e mercato, domina anche la “Best Italian Wines of 2021” by Ian d’Agata, Editor in Chief di “TerroirSense Wine Review”. Che ha messo, al vertice assoluto, il Brunello di Montalcino Riserva 2016 Fuligni, una delle cantine storiche di Montalcino, guidata da Maria Flora Fuligni con il nipote Roberto Guerrini Fuligni, davanti ad un mostro sacro come il Barolo Monfortino 2015 Riserva di Giacomo Conterno, e ad un altra gemma come il Brunello di Montalcino Riserva 2016 di Poggio di Sotto del gruppo ColleMassari Wine Estates di Claudio Tipa. In “top 20” anche cantine come Costanti, Baricci, Pian dell’Orino, Benanti, Cà del Baio, Capezzana, Marco De Bartoli, San Giusto a Rentennato, Redigaffi, Biondi Santi, Canalicchio di Sopra, Cogno, Clerico, Donnafugata, Gaja, Giovanni Corino e Il Marroneto.
Approfondimento su WineNews.it
42-Pasqua_300x120
Masottina Newsletter
Consorzio Vini di Romagna
Monte Zovo
02_Signorvino_300x120
Mbe Fieramente
WineNews.tv
Formazione, sostenibilità, longevità: le parole chiave per i vigneti del futuro
A WineNews Marco Simonit, alla guida di Simonit & Sirch, il cui metodo di potatura ha conquistato le più grandi cantine d’Italia e del mondo. “C’è una attenzione crescente al tema della vigna, in tutto il mondo, e da parte di tanti giovani. L’obiettivo è fare vini sempre più buoni e identitari, da vigne sempre più sane e longeve. Ma serve tanta formazione”. E intanto la Vine Master Pruners Academy, in un anno, è diventata una community mondiale con oltre 8.000 iscritti.
Approfondimento su WineNews.tv
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
FooterPrima
La Prima di WineNews è realizzata dalla www.winenews.it sas (Partita Iva 01149210526)
Vi ricordiamo i nostri recapiti per qualsiasi comunicazione:
www.winenews.it - Registrazione del Tribunale di Siena n. 709 del 31 marzo 2001
www.winenews.tv - Registrazione del Tribunale di Siena n. 14 del 1 ottobre 2008
Direttore responsabile: Alessandro Regoli
Sede legale: Via Cialdini, 93 - 53024 Montalcino (Siena)
Sede operativa: Via Donnoli n. 6/7/8 - 53024 Montalcino (Siena)
info@winenews.it - Tel. +39 0577 848609 - Fax +39 0577 846132

Questa e-mail è stata inviata in base alle vigenti normative sulla privacy.
A norma del Regolamento UE 679/2016 questa e-mail è inviata a persone registrate nel sito www.winenews.it o a persone che ci hanno comunicato la loro e-mail.
Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali visiti il sito www.winenews.it alla pagina privacy

Questo messaggio può comunque essere rimosso da ulteriori invii.
Qualora non intenda ricevere altre comunicazioni,
La preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo info@winenews.it con oggetto: Cancellami.


Copyright © 2000/2018 www.winenews.it